C SILVER: RENDE E’ CAMPIONE D’INVERNO. A GENNAIO PARTIRA’ LA SECONDA FASE

La C Silver è in pausa e ritornerà in campo per il primo turno della seconda fase.

Chi vincerà il campionato? E’ ancora troppo presto per dirlo.

Anche una sola mossa di mercato può stravolgere tutto.

Cosa è successo fino al momento?

La Nodo e Servizi Rende può festeggiare il titolo di Campione d’Inverno.

Squadra vera e ben allenata: l’imprinting di Coach Max Arigliano ha dato serenità e determinazione alla squadra del momento.

Rende gioca bene. Ha svecchiato radicalmente il roster ed azzeccato alla grande il trio di stranieri.

Trio? Si, come ai tempi del Milan di Gullit, Van Basten e Rajkard.

Accanto all’inglese Nathan Ramsdale – Owen e l’ottimo Dunijc c’è un super Guzzo spagnoleggiante che sta dominando il campionato.

E le inseguitrici? Ci si aspettava molto di più dal gruppo della Scuola di Basket Viola.

I nero-arancio ripartiranno nel 2019 dal nuovo Coach Barilla e devono trovare amalgama e voglia di vincere.

Potenzialmente il quartetto Barrile, Viglianisi, Pandolfi e Soldatesca, accanto ai giovani Grgurovic, Scialabba e Ciccarello appare super.

Serve maggiore coesione e combattività.

Lamezia sponda Enjoy non molla e dopo la volontà di cessare l’attività ed il successivo ripensamento può ancora dire tanto.

Con l’inserimento di Gangarossa, Coach Di Martino ha trovato la quadratura del cerchio ma può ancora sorprendere sia sul campo che in sede di mercato.

La rivelazione assoluta, accanto al Rende, è la Vis Reggio.

Dopo aver raso al suolo il gruppo finalista della passata stagione, il Ds Di Bernardo ha azzeccato la formula vincente e propositiva per il futuro.

Vecchi a casa, tranne lo straordinario Warwick.

Ragionamento proficuo sui parametri ed un super gruppo in campo dalle giovanili alla D ed alla C, cosa che a Reggio potrebbe ricordare il percorso del grande Cup del Professore Melara.

A quota quattro in classifica c’è la Virtus Catanzaro: il gruppo giallo-rosso sta operando anche nel campionato Under 18 d’Eccellenza.

Può crescere tanto nel girone di ritorno: in sintesi può battere cinque dalla prima all’ultima.

La maggiore delusione di questa prima parte di campionato è il Nuovo Basket Soverato.

Ci aspettavamo un volo tra vetta e dintorni per Fall e soci.

La partenza con il freno a mano tirato complice l’assenza per squalifica del condottiero senegalese ha influito ma, per risorgere, servirà la crescita dei giovani locali e la coagulazione dei veterani del gruppo.