FACILE-FACILE, LA VIOLA TRIONFA AL SANT’AMBROGIO
Napoli è un cantiere aperto, i reggini dilagano. Termina 84 58.
Tutto facile, facilissimo per la Viola.
Come da pronostici e come vi avevamo annunciato, i reggini vincono in scioltezza contro Napoli. I partenopei sono ancora un cantiere aperto e pagano le assenze dello straniero Vucic, del comunitario Nikolic e del giovane Caruso e di Fioravanti aggiunti all’integrazione ancora troppo “fresca” degli ultimi arrivati Sorrentino e Vangelov.
La Viola conferma il quintetto della prima giornata di gare con Passera in regia, Roberts e Fabi esterni affiancati a Pacher e Benvenuti sotto canestro.
La Cuore Basket Napoli risponde con Maggio e Mascolo in regia, Carter esterno Mastroianni da quattro affiancato all’ex Ingrosso.
Avvio straordinario della Viola che firma un 7 a 0 da capogiro e sintetizza cosa accadrà durante il match.
Le emozioni continuano perché durante il Time-Out, la curva Massimo Rappoccio dedica alcuni cori storici che regalano emozioni al Capitano dei Capitani,Sandro Santoro, oggi Gm della Leonessa Brescia.
La Viola sigla il 10-0 fino al primo centro partenopeo con l’americano Carter.
Roberts s’infiamma dalla lunga e completa ottime giocate difensive, Benvenuti mostra carattere ed agonismo puro.
Sul 19-3 Chris Roberts si getta su di un pallone vagante saltando la recinsione del pubblico regalando sorrisi e divertimento.
Napoli è troppo indietro e non è assolutamente pervenuta nella gara.
Già dal primo periodo c’è spazio per il giovane 2000 Stepanovic, atleta che per ragioni regolamentari non potrà prender parte alla spedizione della Serie A2.
Napoli inizia a carburare grazie alle triple di Carter ma rimane sempre sotto la doppia cifra di svantaggio.
Forze fresche per la Viola che riceve buoni feedback da Taflaj ,Rossato e Caroti.
Sul 31 a 15 Chris Roberts cerca un tentativo di decollo ma il suo super tentativo di schiacciata di ferma sul ferro: sul rimbalzo offensivo è Taflaj che firma il più diciannove.
Tra qualche canestro dell’ex Sorrentino e tanto agonismo nero-arancio la gara scivola tranquilla.
Per la schiacciata ufficiale di Chris Roberts, i tifosi dovranno aspettare l’ultimo minuto del secondo periodo: l’americano sigla il 48 a 29 con una meravigliosa inchiodata ad una mano.
Fabi ed ancora Roberts firmano un sei a zero da urlo che chiude il secondo periodo sul 55 a 29.
A 6.24 dal termine del terzo periodo la Viola raggiunge i trenta punti di vantaggio (60-30). La resistenza del Napoli è oggettivamente troppo povera.
Lo spettacolo lo offre Pacher in schiacciata.
Una tripla più fallo subito di Fabi(16 punti in quel frangente) firma il gioco da quattro che manda la Viola sul 69 a 37.
La gara scivola in tranquillità: c’è tempo per una nuova schiacciata di Pacher ma la gara assume valori da semplice allenamento.
Nell’ultima frazione c’è tempo anche per un doppio tiro libero segnato dal classe 1999 Rocco Marino.
Sul finale, Pacher resiste alla rincorsa di Ronconi e schiaccia ancora con cattiveria.
Il finale è 84 a 58 per la festa nero-arancio.
Per il secondo anno consecutivo la compagine calabrese vince la kèrmesse del Trofeo Sant’Ambrogio.
Viola Met.Extra-Cuore Basket Napoli 84-58
(30-15,55-29,73-42,84-58)
Viola:Pacher 18,Passera 4,Taflaj 2,Caroti 6,Fabi 17,Roberts 13,Benvenuti 8,Rossato 11,Allen 2,Marino 2,Stepanovic. All Calvani,Sergio Luise e Pasquale Motta
Napoli:Malfettone 2,Carter 21,Ingrosso 9,Lepre 2,Mastroianni 2,Mascolo 2,Ronconi 1,Sorrentino 16,Vangelov 5,Maggio,Fioravanti.All Ponticiello,Russo e De Martino
Arbitri Francesco Praticò di Reggio Calabria e Matteo Migliaccio di Catanzaro
