IL PALMARES E’ ANCORA PIU’ PIENO

Giovanna Smorto vince ancora: è campionessa Under 18 con la Reyer.

Ancora uno scudetto per la Reyer Venezia, ancora un tricolore per la reggina Giovanna Smorto che non smette di far incetta di trofei e conferimenti giovanili.

L’Umana Reyer Venezia è la squadra campione d’Italia 2016 nella categoria Under 18 Femminile: questo il verdetto 13267851_1191433870887275_1792428495173740648_nemesso dalla finale che si è giocata oggi pomeriggio a Roseto degli Abruzzi e che ha visto le orogranata imporsi a Battipaglia col punteggio di 51-29. La Reyer ha così 13263695_602455863250977_7803471562543131127_nriscattato la sconfitta accusata proprio contro la formazione campana nella recente Finale Under 20 di Bologna, a conferma che Venezia e Battipaglia(settore giovanile nel quale fanno parte due atlete partite dalla Calabria,Mammone da Reggio Calabria e Codispoti da Cosenza)  rappresentano al momento l’eccellenza del movimento femminile giovanile: il successo dell’Umana ha chiuso un evento ben organizzato e che tanto pubblico ha portato sulle tribune del PalaMaggetti di Roseto.

Nella finale per il terzo posto Marghera ha avuto la meglio su Costa Masnaga (72-67): nel quintetto migliore della manifestazione sono state inserite Elisa Pinzan (Venezia), Olbis Futo (Battipaglia), Clara Chicchisiola (Marghera), Sara Madera (Venezia) e Beatrice Del Pero (Costa Masnaga) mentre come miglior allenatore delle Finali è stato votato Francesco Iurlaro, coach di Marghera.

Finale scudetto
Reyer Venezia-Battipaglia 51-29 
L’eccellente avvio di Venezia (8-0 con la tripla di Cubaj, il contropiede di Anna Togliani e il gioco da tre punti di Castello) non ha spaventato Battipaglia, che stringendo in difesa e affidandosi in attacco a Olbis Futo è riuscita a tornare a contatto e a trovare il primo contatto sul 15-14. Per la prima volta in queste Finali, la Reyer ha sofferto a rimbalzo (20-27 al termine del primo tempo) e tirato con percentuali molto basse (5/29 in 20’) riuscendo ad andare all’intervallo lungo (21-20) con un piccolo vantaggio solo grazie alle 17 palle recuperate. Battipaglia ha sofferto non poco la straordinaria aggressività difensiva orogranata ma nella propria metà campo ha restituito la stessa intensità chiudendo l’area e costringendo spesso le esterne della Reyer a tiri a bassa percentuale.
Nel terzo quarto Venezia ha continuato a faticare a trovare la via del canestro ma con Pinzan e Togliani ha trovato i punti del +7 (27-20) facendo la differenza nella propria metà campo e tenendo Battipaglia a digiuno nei primi 5 minuti del parziale: Riga ha richiamato in panchina Olbis, in precarie condizioni fisiche per un problema al tendine d’Achille, dall’altra parte sono state Madera e Anna Togliani a spingere Venezia sul +7 (35-28). Nell’ultimo parziale la Reyer ha ulteriormente allungato con la sospensione di Giulia Togliani, col passare dei minuti Battipaglia ha smarrito lucidità e l’Umana ha potuto consolidare il proprio vantaggio (tripla di Pinzan, 40-28) legittimando uno scudetto meritatissimo.
Minibasket Battipaglia-Umana Reyer Venezia 29-51 (11-12, 20-21, 28-33, 29-51) 
Battipaglia: Cremona 4 (2/2 da 2), Scarpato (0/1 da 2), Rauti* 5 (2/5, 0/1), Patera* 9 (4/5, 0/2), Trucco* (0/3, 0/1), Martines, Fabbricini (0/2 da 2), Sapienza (0/5 da 2), Diop ne, Andrè* 11 (2/5 da 2), Codispoti ne, Pastena* (0/2 da 2)
Tiri Da 2: 10/30 – Tiri da 3: 0/4 – Tiri Liberi: 9/16 – Rimbalzi: 49 5+44 (Sapienza Salerno 9) – Assist: 5 (Rauti 3)
Allenatore: Riga Massimo, Assistente: Cavalieri Mauro
Reyer Venezia: Coffau 5 (1/1, 1/1), Destro (0/6, 0/1), Gamba, Cubaj* 4 (0/3, 1/1), Smorto* 2 (1/5, 0/1), Castello* 5 (2/9, 0/1), Madera 9 (3/8, 0/1), Galazzo (0/1 da 3), Togliani 5 (0/5, 1/3), Togliani* 8 (4/10, 0/4), Destro 5 (1/2, 1/2), Pinzan* 8 (4/7, 0/6)
Tiri Da 2: 16/56 – Tiri da 3: 4/22 – Tiri Liberi: 7/11 – Rimbalzi: 37 16+21 (Castello 7) – Assist: 6 (Cubaj 3)
Allenatore: Galigani Gabriele, Assistente: Liberalotto Andrea.
Arbitri: Corrias, Mottola, Marziali

Show Buttons
Hide Buttons