PIANETA VIOLA VERSO UNA NUOVA VITA

Le situazioni non regolari sono finalmente  in dirittura d’arrivo. Nuovo percorso prima del Bando.

La preoccupazione del Total Kaos verso l’operato dell’Amministrazione riguardo al Pianeta Viola dovrebbe a breve trasformarsi in serenità verso una nuova vita amministrativa e si spera sportiva( e perchè no Cestistica ) dell’impianto reggino.

L’impianto dovrebbe repentinamente finire nelle mani della Fip Calabria per una nuova gestione sportiva che potrebbe ricordare quella del PalaCalafiore in attesa di un nuovo Bando pubblico.

Dopo tanti e tanti anni ed un susseguirsi di situazioni mai chiare, accordi tra le parti mai stipulati realmente  e tanta incertezza, la vicenda del Pianeta Viola volge verso una risoluzione che porterà  alla riconsegna totale del bene nelle mani della Città Metropolitana dopo una situazione di non regolarità durata da più di un decennio mai risolta da nessuna amministrazione di nessun colore politico.

Sul bene è in corso un procedimento di carattere giudiziario che dovrebbe fornire a breve una ripartenza alla struttura stessa espressa richiesta dall’attuale amministrazione insediatasi nel 2017.

Gli ultimi sviluppi a mezzo media della situazione del Club nero arancio hanno evidenziato problematiche legate al contratto dell’energia elettrica con tanto di black out (poi rientrato, nello scorso week end si è giocato un match di futsal molto seguito) ed un susseguirsi di provvedimenti in corso che dovrebbero procedere verso la riconsegna del bene all’ente metropolitano, struttura dove, nella stagione in corso hanno operato Viola, Scuola di Basket e Cataforio nel Calcio a 5.

Come è accaduto per il Centro Sportivo Sant’Agata nel mondo del Calcio, anche il Pianeta Viola dovrebbe essere oggetto di Bando di avviso pubblico aspettando gli sviluppi del basket e dello sport in generale in città.

Riguardo al Pianeta Viola è intervenuto anche il numero uno della Fip Calabria, Paolo Surace all’interno della risposta alle dichiarazioni pubbliche di Alessandro Menniti “Al Pianeta Viola  vi è un occupazione abusiva da anni, per dare un contributo fattivo e permettere che l’impianto finalmente possa essere fruibile da parte di tutte le società, che per la Federazione ma non solo per la Federazione direi finalmente per un senso di civiltà e di ritrovata equità, dovrebbe essere a disposizione di tutte le associazioni che, con enormi sacrifici, al contrario di quanto accade al Pianeta Viola, pagano i canoni per l’utilizzo degli altri impianti comunali e metropolitani, ci siamo proposti, in attesa del bando, così come per Palacalafiore e lo Scatolone, come organo istituzionale per la gestione sportiva.

Questa ipotesi, ripeto, darebbe a tutti l’opportunità di utilizzarlo. Ritengo questo un chiaro modello di sinergia tra Enti e Federazioni sportive nell’interesse di tutti, della comunità in primis”.

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