Qui Viola: parla il Direttore Sportivo Condello

Il DS Gaetano Condello : “ Quest’anno abbiamo programmato in maniera positiva la nuova stagione, dobbiamo dimenticare le ultime stagioni”.

Il Direttore Sportivo della Met Extra Viola Reggio Calabria Gaetano Condello a due settimane dall’inizio della nuova stagione ha tracciato un bilancio su quelle che sono state le operazioni estive che hanno portato alla composizione del nuovo roster.

“Rispetto agli altri anni siamo riusciti a confermare dei giocatori interessanti. Quest’anno abbiamo programmato diversamente in quanto già la scorsa stagione abbiamo messo sotto contratto dei giocatori importanti come Baldassare, Taflaj, Caroti e Fabi.Gli ultimi due sono stati obiettivo di mercato di diverse squadra ma loro hanno dimostrato di voler rimanere a Reggio così come era un obiettivo della società quello di confermarli. Caso a parte quello di Rossato che voleva fortemente tornare a Reggio Calabria, una volta in scadenza con Piacenza noi lo abbiamo subito contattato”.

Capitolo americani. “Gli americani rispecchiano quella che è la linea tecnica dell’allenatore. Giocatori bidimensionali che possano ricoprire più posizioni. Roberts non è solo un realizzatore ma un giocatore fisico che ama anche servire i compagni, negli ultimi anni non abbiamo mai avuto un giocatore con queste caratteristiche. Pacher è un giocatore che conosce il campionato italiano, ha talento, fisico, può giocare sia da “quattro “che da “cinque”. Sono due ragazzi che si sono subito integrati con il nuovo gruppo e possono fare bene”

Il 30 Settembre l’esordio con Tortona, la preseason ha dato segnali importanti per la nuova stagione. ”La squadra ha dato delle risposte positive in termini di attitudine al lavoro, affiatamento e disponibilità. La squadra ha dimostrato di seguire quelle che sono le indicazioni di Calvani. Il girone Ovest forse è più debole dell’altro, ma si è sempre caratterizzato per il grande equilibrio. Noi dobbiamo dimenticare le ultime due stagioni e fare di tutto per entrare tra le prime otto. Per fare questo ci vuole l’unione di tutti i settori, non solo quello sportivo, ci vuole pazienza e tanti fattori che vadano per il verso giusto”.

Uff

Show Buttons
Hide Buttons