VIOLA: E CHE NON SIA L’ULTIMA, STRAPAZZATA CATANIA

Di Nino Romeo – Tutto facile per il team di Matteo Mecacci.E adesso?

REGGIO CALABRIA – Quinta vittoria consecutiva per una straordinaria Viola Reggio Calabria che supera brillantemente anche la neopromossa Alfa Basket Catania in una gara mai in discussione. Davvero troppo forte la squadra di coach Mecacci per la neopromossa siciliana che nulla ha potuto contro la straordinaria qualità del gioco dei neroarancio sui due lati del parquet.

La gara giocata al PalaCalafiore non e’ però, stata una partita come le altre, probabilmente sarà anche l’ultima di questa stagione e, chissà, del prossimo futuro.

Il terremoto, peraltro neanche tanto inatteso, arrivato 24 ore prima della gara contro Catania ha shockato tutto l’ambiente reggino: con una nota sui social l’amministratore unico Aurelio Coppolino ha chiesto pubblicamente scusa a tutti ed ha consegnato la squadra al Sindaco di Reggio Calabria. Il progetto avviato a Luglio dal barcellonese e’ terminato così. I motivi? Molto semplici: non c’erano le condizioni economiche neanche per coprire la stagione, men che meno tutti i debiti pregressi via via emersi.

E’ l’ennesima umiliazione, la seconda in due anni, subìta dalla città di Reggio Calabria e dalla Viola, che ha visto ancora una volta il suo “storico” nome infangato da vicissitudini extra sportive. Il mancato pagamento dei NAS, che già costerà 3 punti di penalizzazione alla Viola, e la probabile esclusione dal campionato in settimana (c’è tempo fino al 7 Novembre per versare 18.000 euro) faranno il resto.

In questo scenario horror, c’è, però, un capitolo felice, davvero unico e straordinario, del quale poter andare più che orgogliosi, scritto in questi 4 mesi ed anche nella serata di domenica da uomini con la U maiuscola, che nonostante tutto, senza aver ricevuto mai uno stipendio, hanno sempre onorato la città di Reggio ed il nome della Viola, conquistando 5 vittorie consecutive e regalando momenti di autentico showtime sul parquet.

CRONACA – In un’atmosfera davvero irreale al PalaCalafiore è Yande Fall a sbloccare la gara dopo quasi 3 minuti con un appoggio da sotto. Dall’altra parte risponde l’ex di turno, Alessandro Agosta (2-2 al 4′). E’ poi il capitano Matteo Fallucca a scaldare gli animi con una tripla ed è 5-2 al 5′; Catania si affida, invece, a Provenzani che replica con un bel canestro (5-4 al 6′). Il primo vantaggio ospite è firmato da Vita Sadi ma dura un attimo perchè Mastroianni riporta i neroaracio avanti (7-6 al 7′); Vita Sadi ci riprova ma gli rispondono Carnovali, Mastroianni ed Agbogan per il primo mini allungo reggino ed è 14-8 al 9′. Consoli viene ben assistito sotto canestro ed è 14-10. E’ ancora Tommaso Carnovali a realizzare il +6, poi è Vita Sadi a firmare dalla lunetta il 16-11 con cui si chiude il primo quarto.

E’ una tripla di Carnovali ad aprire la seconda frazione, gli ospiti trovano due punti con Consoli, poi Agbogan dalla lunetta ed ancora Carnovali in contropiede per il 22-11 al 12′. Gottini prova a tenere in scia i suoi ed è 22-15 al 13′. I neroarancio alzano il ritmo, Carnovali in penetrazione e Vitale dai 6.75 allungano sul +12, i siciliani rispondono, invece, ancora con Gottini dai 6.75. I reggini sono, però, davvero di un altro livello: Paesano piazza il canestro del 29-18 costringendo coach Bianca al timeout. Un tap-in di Mastroianni al rientro del timeout vale il +13 (31-18 al 15′); Nobile e Vitale e la tripla di Alessandri esaltano il pubblico del Pentimele e la Viola vola sul +20 (38-18 al 18′). Gara già senza storia. Dopo il timeout è ancora Nobile a realizzare per i reggini mentre Catania cerca di rispondere con Vita Sadi (40-20 al 16′). Consoli fa 1 su 2 dalla lunetta poi tocca a coach Mecacci riunire i suoi per un minuto di sospensione. Al rientro dal timeout è Carnovali a sparare la tripla con cui si chiude il primo tempo (43-21).

Agosta e Florio aprono il terzo quarto ed è -18 per i siciliani (43-25 al 21′); è Consoli a completare lo 0-6 ma la Viola si scuote subito e risponde con le triple di Nobile e Fallucca; completa il parziale di 13-0 Alessandri con 7 punti in fila ed è 56-27 al 24′. Catania prova a reagire con una tripla di Consoli ed è 56-30; é Yande Fall a realizzare da sotto, lo segue a ruota Carnovali per il +30 (60-30 al 29′). Mazzoleni realizza dai 6.75 ma Vitale si invola in contropiede e realizza prima dei due liberi di Patanè con cui si chiude il terzo quarto (62-37).

Mastroianni apre l’ultima frazione con 4 punti in fila, esaltando il pubblico del PalaCalafiore (65-37 al 32′). Tocca poi a Tommaso Carnovali realizzare 5 punti in fila, seguito da una tripla di Agbogan: è showtime al PalaCalafiore (73-37 al 34′). Coach Mecacci concede spazio anche a Grgurovic che va a segno ed è 75-37; c’è spazio anche per Scialabba e Ciccarello mentre il canestro di Vitale vale il +40 per i reggini (77-37 al 34′). Mazzoleni fa 1 su 2 dalla lunetta mentre i neroarancio provano in tutti i modi a far andare a referto anche Scialabba e Ciccarello. Non c’è, però, più tempo e la gara si chiude sul 77-38 con un’autentica standing ovation per questi splendidi ragazzi e l’intero staff guidato da coach Mecacci.

Nino Romeo per Reggioacanestro.com

 

SERIE B GIR. D – 6a GIORNATA

VIOLA REGGIO CALABRIA – ALFA BASKET CATANIA 77-38

VIOLA: Ciccarello, Alessandri 10, Grgurovic 2, Fall 4, Fallucca 6, Agbogan 6, Carnovali 21, Mastroianni 10, Paesano 2, Nobile 7, Vitale 9, Scialabba. Coach: Mecacci

CATANIA: Gottini 5, Consoli 10, Florio 2, Provenzani 4, Formica, Agosta 4, Vita Sadi 7, Patanè 2, Mazzoleni 4, La Spina, Abramo. Coach: Bianca

ARBITRI: Matteo Colombo di Cantù (CO) – Davide Quadrelli di Cassano Magnano (VA)

PARZIALI: 16-11; 29-18; 62-37;

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