A Imola ritorna in campo Vincenzino Esposito

 

 

Nel Basket, tutto può succedere.

I tifosi della Viola potrebbero realmente sognare il ritorno di Manù Ginobili terminata l’esperienza Nba o addirittura l’arrivo superati i 40 di Kobe Bryant che, da bambino cresceva passo dopo passo tra gli allenamenti con la canotta della Cestistica Piero Viola ed il Torneo Primavera alle Suore dei Salesiani a Modena(Rc).

Chi frequenta giornalmente il Centro Viola è consapevole che Mario Porto, atleta della Viola degli anni 80 potrebbe tranquillamente fare la differenza nell’attuale C Regionale.

Chi ama il mondo della Nba,invece, sogna giornalmente il ritorno in campo del più grande di tutti:Michael Jordan, mostro sacro che sarà oggetto dello speciale giornalistico natalizio di Sky con Federico Buffa(appuntamento basilare per chi ama questo sport(ore 19.45 Sky Sport 1).

 

A Imola, nel frattempo, c’è chi,seguendo la linea lanciata da Mario Boni in chiave Nazionale e dal simbolo del rilancio della Cosenza del Basket Gigi Delli Carri ha deciso di ritornare in campo:

“El Diablo” ha deciso di ritornare.

Il secondo italiano a mettere piede nella NBA, scelto con la canotta numero quattro dai Toronto Raptors(il primo fu Stefano Rusconi ai Suns), idolo delle folle nella nativa Caserta campione d’Italia tornerà in scena da player-Coach a 44 anni nella sua Imola.

 

Memorabile la sua finale scudetto ed il suo infortunio con dichiarazioni in diretta Tv:: “Il ginocchio è andato. Ma non me ne frega un cazzo – disse in diretta ai microfoni Rai, imbarazzando l’intervistatore – voglio vincere”.

Oggi, El Diablo è tornato a sinonimo di uno sport che non ha età.

 

 

Nel Basket, tutto può succedere.

I tifosi della Viola potrebbero realmente sognare il ritorno di Manù Ginobili terminata l’esperienza Nba o addirittura l’arrivo superati i 40 di Kobe Bryant che, da bambino cresceva passo dopo passo tra gli allenamenti con la canotta della Cestistica Piero Viola ed il Torneo Primavera alle Suore dei Salesiani a Modena(Rc).

Chi frequenta giornalmente il Centro Viola è consapevole che Mario Porto, atleta della Viola degli anni 80 potrebbe tranquillamente fare la differenza nell’attuale C Regionale.

Chi ama il mondo della Nba,invece, sogna giornalmente il ritorno in campo del più grande di tutti:Michael Jordan, mostro sacro che sarà oggetto dello speciale giornalistico natalizio di Sky con Federico Buffa(appuntamento basilare per chi ama questo sport(ore 19.45 Sky Sport 1).

 

A Imola, nel frattempo, c’è chi,seguendo la linea lanciata da Mario Boni in chiave Nazionale e dal simbolo del rilancio della Cosenza del Basket Gigi Delli Carri ha deciso di ritornare in campo:

“El Diablo” ha deciso di ritornare.

Il secondo italiano a mettere piede nella NBA, scelto con la canotta numero quattro dai Toronto Raptors(il primo fu Stefano Rusconi ai Suns), idolo delle folle nella nativa Caserta campione d’Italia tornerà in scena da player-Coach a 44 anni nella sua Imola.

 

Memorabile la sua finale scudetto ed il suo infortunio con dichiarazioni in diretta Tv:: “Il ginocchio è andato. Ma non me ne frega un cazzo – disse in diretta ai microfoni Rai, imbarazzando l’intervistatore – voglio vincere”.

Oggi, El Diablo è tornato a sinonimo di uno sport che non ha età.

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