Agropoli fa lo show, la Viola è sempre più a pezzi

REGGIO CALABRIA – “La pallacanestro è uno sport in cui il successo, simbolizzato nella vittoria, richiede che l’obiettivo comune prevalga sugli istinti egoisti dei singoli. Le squadre danno il massimo quando i talenti e le personalità si integrano al meglio gli uni con gli altri”. Parole e musica di Bill Bradley, che ieri non era tra gli spalti del PalaCalafiore ma, se lo fosse stato, probabilmente avrebbe commentato così la gara tra Viola ed Agropoli.

E’ arrivata, infatti, la sesta sconfitta consecutiva per una Bermé Reggio Calabria in ormai evidente crisi d’identità e, peggio ancora, psicologica, ancor prima che tecnica. Non è, infatti, stato sufficiente sollevare dall’incarico l’ormai ex coach Giovanni Benedetto per tornare alla vittoria ma questo era già, purtroppo, evidente da quelli che erano stati i segnali che la squadra aveva trasmesso nelle precedenti partite.

Anche nella gara di ieri i neroarancio hanno perso giocando ben al di sotto delle proprie possibilità contro una BCC Agropoli che ha invece confermato tutte le qualità che l’hanno portata ad essere l’autentica rivelazione del girone Ovest della serie A2. Gli uomini di coach Paternoster (sempre un piacere rivederlo a Reggio) hanno interpretato la gara alla perfezione esprimendo una pallacanestro molto efficace e bella da vedere per tutti i 40 minuti, sfoderando una delle prestazioni più convincenti tra quelle delle avversarie dei neroarancio viste fino ad oggi al Pentimele.

E, paradossalmente, la squadra cilentana ha evidenziato tutto ciò che servirebbe alla Viola di oggi per rinascere; che poi non è altro che tutto ciò che serve a far sì che una squadra, più o meno tecnicamente eccelsa, possa competere alla pari con tutti: tanto lavoro, divertimento, sacrificio, gruppo coeso e sostegno ed aiuto al proprio compagno.

I reggini con coach Bianchi in panchina ad interim (è in arrivo a Reggio Fabrizio Frates) hanno, invece, purtroppo confermato i tanti problemi che stanno attanagliando la squadra da ormai un mese: insicurezza, poca fiducia in se stessi, egoismo e poca voglia di sacrificarsi per il compagno, in sintesi tutto ciò che una squadra di pallacanestro non deve essere.

Tutto sbagliato, tutto da rifare? Assolutamente no ma servirà certamente un’attenta valutazione da parte della società, già iniziata nei giorni scorsi e che proseguirà nei prossimi; durante la conferenza stampa nel post partita, per bocca di Giancesare Muscolino prima e di Gaetano Condello subito dopo, la società si è detta unita nell’intento di fare davvero di tutto per correggere gli errori che sono stati commessi.

Non basterà, come detto, cambiare allenatore ma siamo convinti che il GM Condello saprà come e dove intervenire per dare la giusta sterzata. Servirà, però, senza alcun dubbio, che ogni giocatore faccia un bilancio di se stesso, riacquisti fiducia e si concentri su pensieri e convinzioni positive, aiutando il proprio compagno ed abbandonando l’ideale egoistico. Solo così si potrà invertire la rotta, intervenendo certamente anche dal punto di vista tecnico ma la malattia di questa Viola è prima di tutto nella mentalità e nelle motivazioni che tutti i giocatori, nessuno escluso, devono dimostrare di possedere.

Venendo alla gara giocata, è giusto esaltare ed applaudire la bellissima pallacanestro espressa da una BCC Agropoli che gioca bene in difesa ed attacca con ordine per tutti e 40 i minuti trovando sempre un buon tiro. Coach Paternoster guida i suoi come un vigile e li carica senza sosta: Trasolini guida il primo mini-break di 6-13 mentre la Viola fa fatica con un Freeman in condizioni ancora precarie; sono allora Dobbins e Rullo a tenere in scia i neroarancio che chiudono il primo quarto sotto di 5 lunghezze (14-19).

Nella seconda frazione è Roderick a guidare un nuovo mini-break ospite con Trasolini che prima la mette dai 6.75 e poi conclude il suo show personale con una schiacciata su uno splendido alley-oop (21-33 al 17′).

La Viola soffre ancora l’assenza di punti sul perimetro; viene finalmente fuori Freeman che regala sei punti in fila che ridanno fiato ai reggini (28-36). Agropoli ha, però, un super Roderick che consente agli uomini di coach Paternoster di andare negli spogliatoi sul +8  (32-40).

Nella terza frazione la BCC gestisce bene il vantaggio, controllando il ritmo e sfruttando soprattutto i tanti (troppi!) doppi possessi concessi dai reggini che sono poco reattivi a rimbalzo; Tavernari e Trasolini non perdonano mentre dall’altra parte ci si affida a Crosariol e Brackins per non affondare (45-55). Agropoli è, però, davvero chirurgica, costruisce con Roderick e colpisce piedi a terra con Spizzichini. Paternoster non lascia davvero nulla al caso e cura ogni particolare ed ogni cambio con grandissima lucidità. Le distrazioni difensive dei reggini sono ben più gravi e Roderick va a segno con tantissimo spazio per chiudere la terza frazione sul 50-61.

Ultimo quarto con ritmi alti e la Viola, spinta dal proprio pubblico, cerca di alzare l’asticella con Mordente e Rullo che portano la Bermé sul -7  (62-69); ma Agropoli non sbaglia nulla e Tavernari, innescato con un “no-look” da Roderick, ricaccia indietro i reggini (64-74 al 36′). Negli ultimi minuti la BCC controlla benissimo la gara e Santolamazza e Roderick chiudono il match sul 77-85.

Vittoria importantissima per coach Paternoster che si dichiara felicissimo negli spogliatoi, oltre ad esprimere la viva emozione di cosa significhi per lui tornare a Reggio Calabria dopo tanti anni, ritrovando vecchi amici e l’affetto di sempre da parte del mondo cestistico reggino.

Per la Viola arriva, invece, una settimana davvero cruciale; martedì inizierà il nuovo corso tecnico e non sono da escludere interventi anche in altri settori societari e nel roster stesso. Dalla trasferta di Casalpusterlengo ci si attendono forti segnali di rinascita.

Nino Romeo per Reggiocanestro.com

SERIE A2 GIRONE OVEST – 9a GIORNATA

BERME’ VIOLA REGGIO CALABRIA – BCC AGROPOLI  77-85

BERME’ REGGIO CALABRIA: Freeman 14, Costa 2, Lupusor 2, Mordente 3, Rullo 20, Pandolfi ne, Crosariol 12, Brackins 14, Dobbins 10, Spinelli ne. Coach: Bianchi

BCC AGROPOLI: Merella, Santolamazza 10, Bovo ne, Bolpin, De Paoli, Trasolini 26, Carenza 8, Spizzichini 5, Di Prampero, Roderick Jr. 23, Tavernari 13. Coach: Paternoster

Arbitri: Mauro Moretti di Marsciano (PG) – Marco Pierantozzi di Ascoli Piceno (AP) – Marcello Callea di Porto Torres (SS)

Parziali: 14-19; 32-40; 50-61;

SERIE A2 GIRONE OVEST 9a giornata

Paffoni Omegna – Benacquista Ass. Latina 90-72

Orsi Tortona – FMC Ferentino 66-64

Moncada Agrigento – Mens Sana Basket 1871 Siena 59-77

Givova Scafati – Npc Rieti 72-58

La Briosa Barcellona – Acea Roma 66-80

Angelico Biella – Assigeco Casalpusterlengo 77-71

Bermé Reggio Calabria – BCC Agropoli 77-85

Novipiu’ Casale Monferrato – Lighthouse Conad Trapani 72-66

Classifica

Givova Scafati 14, BCC Agropoli 14, FMC Ferentino 12, Orsi Tortona 12, Novipiù Casale Monferrato 12, Benacquista Ass. Latina 10, Moncada Agrigento 10, Lighthouse Conad Trapani 10, NPC Rieti 8, Assigeco Casalpusterlengo 8, Mens Sana Basket 1871 Siena 8, Paffoni Omegna 6, Acea Roma 6, Angelico Biella 6, Bermé Reggio Calabria 4, La Briosa Barcellona 4

Prossimo turno (10a giornata)

Sab 28/11/15 20:30 – FMC Ferentino-Novipiù Casale Monferrato

Dom 29/11/15 18:00 – Benacquista Ass. Latina-Moncada Agrigento

Dom 29/11/15 18:00 – Givova Scafati-Orsi Tortona

Dom 29/11/15 18:00 – Lighthouse Conad Trapani-Angelico Biella

Dom 29/11/15 18:00 – NPC Rieti-La Briosa Barcellona

Dom 29/11/15 18:00 – Acea Roma-Paffoni Omegna

Dom 29/11/15 18:00 – Assigeco Casalpusterlengo-Bermé Reggio Calabria

Dom 29/11/15 18:00 – Mens Sana Basket 1871 Siena-BCC Agropoli

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