Agustín Policastro Bautista: “Ad Amantea mi trovo benissimo, il mare mi ha conquistato. E il mio idolo? Campazzo!”

Il mercato impazza e nomi come Lucadamo,Giampà,Sorbara,Privitera ed Alescio sono sui taccuini di svariate squadre con l’ottica di vincere.Il 20 maggio scadono i tesseramenti.Amantea,invece, prepara il derby contro il quotato Paola.Il giovane playmaker argentino della South Jam Amantea si racconta dopo il passaggio del turno nei playoff Csi Open: “Squadra unita, vinciamo insieme”

Amantea – Giovane, talentuoso e con le idee chiare. Agustín Policastro Bautista, playmaker classe 2005 della South Jam Amantea, ha voglia di stupure.Il giovane argentino ha parlato della sua esperienza in Calabria, dei suoi sogni e del suo idolo: Facundo Campazzo.

“Con Pellaro?Abbiamo giocato bene, siamo tutti compagni, tutti uniti. Quando facciamo bene, è merito di tutti”, esordisce Agustín con entusiasmo. “Anche gli avversari erano bravissimi, ma siamo passati e andremo avanti in questi playoff, che sono molto interessanti”.

Trasferirsi dall’Argentina alla Calabria non è semplice, ma Agustín sembra essersi ambientato alla perfezione: “Mi trovo benissimo ad Amantea. Il mare è stupendo, tranquillo, e a me piace tantissimo. Non sono abituato a questo tipo di paesaggio, ma mi ha conquistato”.

Agustín arriva dall’Unión de Formosa, squadra della Serie A argentina: “Sì, giocavo lì, ma sono del 2005 e stavo giocando poco. Ora sono qui, il più giovane del gruppo, e sto imparando tanto”.

Quando gli chiedono del suo punto di riferimento nel basket, la risposta è immediata: “Facundo Campazzo! Per me è il migliore. Io sono più giovane, quindi non ho visto tanto Manu Ginóbili come altri, ma Campazzo è il mio modello”.