Aldo Russo:Felice per il PalaCalafiore

Il campo dei giallo-rossi è da sempre un fortino inespugnabile.

Che gara ti aspetti?

 

Oltre al campo ed al fortino c’è una buona squadra da affrontare, allenata molto bene da Fabrizio Tunno.

E’ un team che ha grande energia, grande capacità di stare insieme : sarà una partita complicatissima.

Abbiamo degli acciacchi che stiamo cercando di recuperare, veniamo da un buon momento ma sappiamo benissimo che il nostro obiettivo passa giornata per giornata provando a giocarci la partita ma sarà complicata.

 

Chi temi di più dei giallo-rossi?

 

Tutto il loro roster nell’insieme:non è un giocatore in particolare è un collettivo.

Mi preoccupa la loro chimica di squadra che  è un marchio di fabbrica importante per loro.

Hanno accumulato quattordici punti con grande merito battendo nell’ultima giornata in casa la Nuova Aquila Palermo che è ,senza ombra di dubbio una delle squadre più accreditate per il salto di categoria.

 

Che campionato stai vivendo in questa Serie B?

 

Un campionato sempre di grande intensità:partite mai scontate che impongono il dover essere pronti,il doversi preparare bene alle gare  però sono contentissimo della nostra stagione perché va ben oltre le nostre più rosee aspettative.

Parliamo di un gruppo di ragazzi allenabilissimo che si diverte ad allenarsi ed a sudare sette camicie quindi è un piacere andare in palestra.

Sappiamo di dover lavorare su dei limiti ma quando lavori con dei giovani sai che i margini di miglioramento si vedono alla lunga.

 

Nella settimana scorsa è stato ospite al PalaCalafiore,per la prima volta in carriera Augustin Fabi,ala piccola e capitano della De’ Longhi Treviso.

L’atleta non aveva mai messo piede nell’impianto di Reggio Calabria..

 

Non solo lui:anche io.

Era il nostro sogno.Lo abbiamo inseguito per due anni e sono contento che adesso la Viola abbia finalmente ritrovato casa.

I cinquemila ed i record danno grande merito ad una città che vive di pallacanestro.

 

Stai seguendo le avventure dei nero-arancio?

 

Assolutamente.E’ uno dei primi risultati che vado a controllare in Silver accanto a quelli di mio fratello che lavora a Latina.

Seguo con interesse:quest’anno,se ci pensi,il mio assistente è l’ex assistente di Coach Benedetto a Matera e di Coach Ponticiello l’anno prima dunque parliamo spesso di Viola.

Sento spesso un po di amici lasciati li:seguo con grande piacere i risultati estremamente positivi.

Credo che l’essersi sacrificati per due anni, andando anche a Vibo(come ha detto Fabi nella tua intervista) sia servito a qualcosa:vuol dire che anche noi siamo stati parte di un progetto.

 

A proposito di Coach Ciccio Ponticiello:il suo esonero a posteriori risulta sempre più frettoloso considerando che Scafati ha cambiato tante pedine del roster per poi sollevare anche il Coach che era subentrato,non credi?

 

Scafati è una piazza un po’ complicata.

Credo fermamente che sia stato un esonero affrettato:anche quando si inanellano risultati non positivi bisogna lasciare un po’ di tempo specialmente se parliamo di una Silver che sta esprimendo un livello importante: se pensiamo che Piacenza ha preso Becirovic e Zizic,Latina ha Nardi,Austin e Portannese,Matera firma Migliori,stiamo parlando di squadre che attualmente sono in bassa classifica ma che carte alla mano possono stravolgere qualsiasi tipo di pronostico nel corso del girone di ritorno.

 

Anche se la strada migliore dal punto di vista gestionale e programmatica l’ha svolta Catanzaro,che ne pensi?

 

Assolutamente. E’ da copiare e prendere ad esempio.

Avere giocatori di cartellino è qualcosa di unico( un altro esempio è Pescara).

Qui a Martina si sta pensando di sviluppare un progetto del genere.

Non a caso il nostro roster è giovanissimo e l’ex Catanzaro Di Marco è l’unico trentenne.

Il non avere casse dissanguate e far crescere i giovani con tranquillità è l’unica strada possibile.

 

Fall o Scuderi chi temi di più?

 

Temo la loro formula di squadra:loro sono stati in grado in diverse partite di trovare altrettanti protagonisti fondamentali.

Contro di noi il protagonista è stato Davide Naso,in altre parte Sereni:Fall sta facendo un campionato di altissimo livello,in ugual modo Scuderi ma io non sottovaluto assolutamente nessuno.

Sono una squadra di otto,nove giocatori che danno al Coach grande possibilità di lettura.

Quattro esterni,un quintetto più alto:è un buon gruppo.Bisogna combattere il loro modo di giocare non i singoli.

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