Arbitri, l’editto shock non va in atto,la Fip fa retromarcia
Dopo i fulmini, ed una manovra senza senso, è tornato il sereno.
Ricordate l’editto del Commissario straordinario Lo Guardia?
Avete letto? Bene tutto quello che avevate letto non vale più almeno per il Csi.
La Fip, sempre rappresentata dal Commissario Straordinario Gaetano Laguardia fa marcia indietro, almeno per quanto riguarda i campionati del Csen e del Csi.
La nota
Gentili Presidenti
i rappresentanti del Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN) e del Centro Sportivo Italiano (CSI), in occasione dell’incontro avvenuto in data odierna, hanno assicurato la stipula di una convenzione con la Federazione Italiana Pallacanestro entro il 30 giugno prossimo venturo che terrà conto delle richieste federali. Pertanto si autorizzano, con effetto immediato, gli Arbitri di qualsiasi categoria, nazionale o regionale, a dirigere partite ufficiali o anche amichevoli organizzate e gestite esclusivamente dagli Enti di cui sopra.
Si confida nella puntuale osservanza di quanto sopra.
Cordiali saluti.
Il Commissario Straordinario C.I.A.
f.to Gaetano Laguardia
Il fatto ha dell’esilarante e lascia capire che, nella scatola dei bottoni qualcosa non va.
La minaccia della sospensione dall’arbitraggio sembrava un’argomentazione di carattere dittatoriale che, solo qualche fischietto sereno e fuori dagli schemi delle politiche di promozione di lobby (tipiche nel periodo pre e post baskettopoli) aveva preso sul ridere.
Dove arriveremo di questo passo?
Finalmente un razionale “passo indietro” nella concreta speranza che ne possano seguire altri ben più importanti (vedi abolizione totale dei parametri). Ritornare indietro sulla proprie scelte e rivedere le proprie convinzioni (difronte ad un oggettivo “fallimento” in numeri sempre più al ribasso) non significa sempre “essere sconfitti” bensì vuol dire maturità e presa di coscienza quindi ben venga questa retromarcia federale e come redazione consigliamo da oggi il DIALOGO!!!