B Femm: Caruso Costruzioni, positivo esordio contro Patti

 Tante le novità in casa Indomita: nuova location (il Pala Corvo e non più il Pala Greco), nuova guida tecnica (coach Stefano Perrotta), nuovi innesti (Aleo, Sicola, Manfrè e Iovene), nuovo capitano (Nicoletta Siciliano), nuovo campionato di riferimento in una stagione di transizione (una B unica che assomiglia molto alla B regionale dello scorso anno ma che prevede una evoluzione totalmente diversa). Insomma, nonostante il buon lavoro in pre-campionato, i presupposti tanto temuti da coach Perrotta per soffrire questo debutto nella stagione 2011-12 c’erano tutti e naturalmente non sono stati smentiti. Alle bianco-azzurre è bastato però un primo tempo di “adattamento” per sciogliere la tensione e metabolizzare il tutto. Un primo tempo decisamente negativo, almeno in fase offensiva, in cui l’Indomita è riuscita a segnare il primo punto dopo 8’ di gara (un 2/2 di Sicola dalla lunetta) e dopo aver subito un primo break di 0-7 da parte del Patti. Non che la squadra di coach Perrotta non sia riuscita a creare le situazioni per andare a canestro ma, tradite forse dall’emozione, le ragazze hanno commesso errori anche banali. Di contro però una buona difesa che ha limitato egregiamente le avversarie, atlete di stazza certamente superiore, imbrigliandone i terminali di attacco. Il primo tempo è stato troppo contratto ed è finito con il risultato di 6-10 con ben 4 punti delle padrone di casa messi a segno con tiri liberi. Nel secondo quarto le due squadre hanno continuato a chiudere abbastanza bene. La tripla di Aleo ha sbloccato finalmente le calabresi che punto dopo punto hanno rosicchiato dapprima lo svantaggio (17-18 con un 2/2 di Sicola) arrivando anche a mettere il muso avanti (sempre Sicola con una tripla) sul 20-18 per poi chiudere la prima parte di gara in perfetta parità: 20-20 con un ultimo canestro di Imbesi. Da sottolineare il debutto in campionato di Elisa Iovene che appena entrata al 19’ ha messo a segno il canestro del 15-18. Dopo la pausa, la Caruso Costruzioni è entrata in campo senza più timore alcuno dimostrando più scioltezza e freschezza atletica. “Merito – afferma coach Perrotta a fine gara – anche delle nostre maggiori rotazioni che ci hanno permesso di essere sempre presenti in campo con tanta velocità e contropiedi efficaci. Alla lunga tutto questo ha sfiancato le nostre avversarie, atlete di caratura ma arrivate a Catanzaro in sette e per questo costrette a dilapidare in poco tempo le energie a disposizione”. E infatti, messe sotto pressione, le siciliane hanno iniziato a sbagliare tanto anche con passaggi poco precisi tradotti in una grande quantità di occasioni sprecate. “Arma vincente – continua Perrotta – è stato il gioco di squadra. Anche chi non ha contribuito con un significativo apporto in termini di punti lo ha fatto in difesa, rubando palloni e limitando le giocatrici pattesi. Mia intenzione era quella di dare fiducia a tutte le ragazze, nessuna esclusa e loro sembrano abbiano recepito il messaggio”.  Ritrovato il feeling con il canestro, l’Indomita vola anche sul +10 (41-31) al suono della terza sirena. Nel terzo quarto grande exploit di Giorgia Manfrè che dopo aver catturato rimbalzi in quantità ha iniziato ad essere più prolifica anche in attacco. Nell’ultimo tempo le distanze sono rimaste pressoché invariate. “Nonostante qualche problema di crampi – conclude l’allenatore catanzarese – ho chiesto a Ginevra Coluccio di rientrare in campo per chiudere in difesa Ilaria Bolognese e devo ammettere che ha fatto un buon lavoro”. La gara di esordio della Caruso Costruzioni Catanzaro in questo campionato è finita così con il risultato di 52-43 davanti al numeroso pubblico accorso a sostenere le ragazze anche nel nuovo impianto del Pala Corvo. Domenica prossima si replica: ospite del sodalizio del presidente Coluccio sarà la Cestistica Ragusa sconfitta dalla Rescifina Messina nell’anticipo del sabato con il risultato di 57-59.

I risultati delle altre partite: Cestistica Ragusa – Rescifina Messina 57-59, Nuova Pall. Rende – Raimbow CT 37-65, San Matteo ME – Verga PA 62-56; turno di riposo per l’Olympia RC.

CARUSO COSTRUZIONI CATANZARO – DARIONEWS.COM PATTI 52-43

(6-10, 20-20, 41-31)

CATANZARO: Galati, Esposito Vivino 5, Aleo 13, Coluccio 5, Iovene 4, Amendola, Sicola 14, Siciliano, Fregola, Manfrè 11. Coach: Stefano Perrotta

PATTI: Nosella 16, Bolognese 3, Imbesi 2, Rizzo 7, Giordano, Derkaoui 15. Coach: Giovanni Cafarelli

ARBITRI: Davide Sposato di Mendicino (CS) e Francesco Micino di Cosenza

 

 

Maria Rosa Taverniti per Reggioacanestro.com   

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