BARILLA:IL CUORE A REGGIO, LA TESTA A PERUGIA, “RIPARTO DA QUI”
di Fortunato Serranò – Una nuova sfida, ma con le radici ben salde nella sua terra d’origine. Francesco “Ciccio” Barilla, il nuovo coach del Perugia Basket, si è raccontato in un’intervista esclusiva, parlando del suo futuro sportivo e, con emozione, del passato che lo ha formato come uomo e allenatore. L’occasione è stata la serata “reunion” di Violainside, tenutasi in memoria dello storico allenatore Gaetano Gebbia, un evento che ha unito vecchi amici e ha fatto riaffiorare ricordi preziosi.
Barilla ha subito espresso l’importanza di essere presente a una serata come quella, dedicata a una figura così rilevante per il basket reggino e nazionale: “È un piacere e un onore, ho tralasciato tutti gli altri impegni per esserci. È fondamentale ricordare Gaetano e rivedere vecchi amici, ma soprattutto portare avanti i suoi insegnamenti e il suo valore. Il futuro del basket reggino passa anche per il suo nome e per la sua memoria.”
Il coach ha poi condiviso le sue impressioni su Violainside, il podcast ideato da Francesco Scambia che racconta la storia della Viola Basket e di Reggio Calabria. “L’ho ascoltato tutto d’un fiato, è stato toccante e commovente, ma anche una fonte di responsabilità per il futuro. Mi ha fatto riflettere sulla storia di Reggio Calabria, intrecciata con quella della Viola e delle persone che l’hanno resa grande.”
Barilla si porta dietro in particolare un insegnamento: “Risolveremo i problemi anziché focalizzarsi sulle lamentele. Questo è il mio obiettivo e lo sarà anche a Perugia: trovare strategie concrete per formare persone, staff e giocatori, creando un ambiente positivo e propositivo.”
Il ricordo più forte del podcast? “La rabbia per la chiusura e il fallimento della Viola, che ha rivelato un aspetto doloroso della città, che a volte non si vuole abbastanza bene. È una cosa che, nel nostro sport, non deve ripetersi mai più. Dobbiamo lavorare con lungimiranza per evitare che accada di nuovo.”
Passando al presente, Barilla ha raccontato con entusiasmo la sua nuova avventura a Perugia: “C’è una fiducia ed un entusiasmo che non provavo da anni. È una società storica, con un ottimo settore giovanile e uno staff completo, con cui mi sono sentito subito parte di un progetto. Il mio obiettivo è collaborare con loro per fare un passo in avanti, dopo che l’anno scorso la squadra di Serie C si è fermata solo alla finale.”
Passando al presente, Barilla ha raccontato con entusiasmo la sua nuova avventura a Perugia: “C’è una fiducia ed un entusiasmo che non provavo da anni. È una società storica, con un ottimo settore giovanile e uno staff completo, con cui mi sono sentito subito parte di un progetto. Il mio obiettivo è collaborare con loro per fare un passo in avanti, dopo che l’anno scorso la squadra di Serie C si è fermata solo alla finale.”
Il coach ha trovato un ambiente ambizioso ma con i piedi per terra, una combinazione che lo motiva molto. “Sono felice di essere lì, mi aspetta una sfida entusiasmante.”
Il futuro del basket calabrese: un augurio ai giovani coach
Infine, Barilla ha rivolto un pensiero ai giovani allenatori che si stanno affacciando a questo mondo, come Peppe Cotroneo e William Pandolfi. “Faccio loro un grande in bocca al lupo. Stanno migliorando sempre e stanno ottenendo molte soddisfazioni. Ci incoraggiamo a vicenda. La cosa più bella è vedere che i ‘semmini’ piantati qui a Reggio Calabria, da Gaetano e da tante altre persone che oggi non ci sono più, stiano dando i loro frutti.”


