BIG MATCH PER UDINE CHE VELEGGIA, JUVI ALLA GRANDE

Al PalaDozza, la Real Sebastiani Rieti non riesce a completare la rimonta contro la Fortitudo Bologna, che si aggiudica una vittoria importante con il punteggio di 81-75. Nonostante i reatini fossero sotto anche di 20 punti, hanno reagito nel secondo tempo, ma i bolognesi si sono dimostrati più freddi e determinanti nel finale, conquistando due punti cruciali in classifica.

Mian è stato decisivo, firmando il sorpasso della Fortitudo, mentre Sarto e Palmi (38 punti in due) non sono bastati alla Real Sebastiani. Questo è il terzo ko consecutivo per la squadra di Rieti, che viene superata in classifica proprio dalla Fortitudo, in una partita che potrebbe avere un peso significativo per le sorti della stagione.

La Reale Mutua Torino del nuovo corso Paolo Moretti continua a brillare, superando la Carpegna Prosciutto Pesaro con un netto 85-69 e confermandosi come la squadra più in forma del campionato. Guidati da Taylor (25 punti) e Ajayi (17 punti, 16 rimbalzi), i torinesi hanno dominato soprattutto nell’ultimo quarto, chiudendo la partita con un parziale schiacciante di 28-12. Pesaro, nonostante i tentativi di Ahmad e De Laurentiis, ha ceduto sotto l’intensità e la regia di Schina (17 punti, 7 assist), mentre Moretti si conferma l’artefice del rilancio della squadra. Con cinque vittorie nelle ultime sei partite, Torino guarda al futuro con ottimismo.

L’UCC Assigeco Piacenza subisce un’altra sconfitta in Friuli, questa volta a Cividale del Friuli, dopo il ko di Udine della scorsa settimana. Nonostante una prima metà di gara equilibrata (41-41), i biancorossoblu cedono nel secondo tempo, incapaci di contrastare il dominio offensivo dei padroni di casa, che chiudono con un parziale di 54-33. Marks (16 punti), Bonacini (13) e Serpilli (11) non bastano a evitare il ko. Ora Piacenza si prepara allo scontro salvezza contro la Libertas Livorno, sabato alle 18:00 al PalaBanca.

L’Elachem Vigevano cede solo all’ultimo secondo alla Unieuro Forlì, sconfitta per 76-78 in una partita piena di recriminazioni, tra canestri annullati e palle perse decisive. Nonostante l’impegno della “seconda unità” ducale (con Rossi, Peroni e Taflaj in evidenza), i limiti della coppia di americani e gli errori nel finale pesano. Perkovic (24 punti) guida Forlì, ma Vigevano dimostra di poter competere, rimanendo in gara fino all’ultimo respiro. Peccato per le occasioni sprecate, che avrebbero potuto ribaltare l’esito.

La Juvi Ferraroni Cremona(alla grande Alfonso Zampogna) si impone con un netto 98-73 su Nardò in una partita chiave per la salvezza, dimostrando concretezza e intensità. Nonostante le vittorie delle altre contendenti, Cremona resta in corsa per la permanenza in categoria, grazie a un quintetto agile e determinato guidato da Bertetti (19 punti) e Morgillo (17). Nardò, pur con Stewart in evidenza (32 punti), non riesce a contrastare il dominio cremonese. La Juvi conferma di poter lottare fino alla fine, anche se un rinforzo fisico potrebbe essere utile.

L’Avellino Basket subisce la seconda sconfitta consecutiva, cadendo 83-66 contro la Libertas Livorno nella 31ª giornata di Serie A2. I biancoverdi, già in difficoltà nel primo quarto (-14), hanno subito 55 punti nel primo tempo, un gap che si è rivelato insormontabile. Nonostante un parziale migliore nell’ultimo quarto (22-8), la partita è stata gestita con controllo dai padroni di casa, guidati da Banks (22 punti). Domenica, Avellino cercherà il riscatto in casa contro la Fortitudo Bologna.