Black Orange: un weekend di cuore e carattere tra mille ostacoli
MILANO – Weekend ad alta intensità e ricco di emozioni per la Black Orange, che tra venerdì e domenica ha saputo mettere in mostra carattere, spirito di gruppo e tanta determinazione, nonostante le numerose difficoltà di organico e gli infortuni.
Nella gara di venerdì, sul campo della temibile Busto Arsizio, è andato in scena il remake della finale della scorsa stagione. Il primo tempo ha regalato grande equilibrio e ritmo elevato, con entrambe le squadre pronte a rispondere colpo su colpo. Nella ripresa, però, alcune decisioni arbitrali molto discusse – compresi due falli tecnici per simulazione (flopping) sanzionati a Costantino – e l’infortunio di Arena hanno pesato sull’andamento del match, permettendo ai padroni di casa di allungare e fissare uno scarto finale che non rispecchia la tenacia e il livello di gioco espresso dalla Black Orange.
Domenica si è presentata subito l’occasione per voltare pagina contro il solido Centro Asteria, ma a complicare ulteriormente le cose sono arrivate le assenze importanti di Costantino e Trovato e il nuovo infortunio di La Russa già nel primo quarto. Arena, pur limitato dai problemi fisici, ha stretto i denti regalando una prestazione difensiva di assoluto sacrificio. Tassello fondamentale è stato l’esordio di Bruno Rappoccio, giocatore di categoria superiore, subito integrato nei meccanismi del gruppo reggino, autore del canestro che ha trascinato la partita al supplementare.
La sfida è rimasta in bilico fino all’ultimo: sotto di sette punti a tre minuti dal termine, la Black Orange è riuscita a trovare la forza di reagire, guidata da un capitano Schiavone letale da oltre l’arco con due triple consecutive e da uno straordinario Santoro, glaciale dalla lunetta nei possessi decisivi. Spirito di sacrificio, rotazioni forzate e grande compattezza hanno così regalato a coach Gregorace una vittoria preziosissima, chiusa sul 55-52 tra l’entusiasmo travolgente del pubblico reggino e milanese.
Un weekend, dunque, che ha messo a dura prova tutto il gruppo, ma che contribuisce a rafforzare la fiducia e la coesione dentro e fuori dal campo: la stagione è ancora lunga, ma la Black Orange sa di poter contare sul proprio cuore e sulla voglia di non arrendersi mai, in ogni circostanza.
Tabellini
Real Busto vs Black Orange 66-43:
Costantino 5, Tortorella, Ponzu’ Donato 1, La Russa 12, Schiavone 8, Santoro 4, Arillotta 3, Vazzana, Savio, Pastori, Arena 8.
Black Orange vs Centro Asteria 55-52:
Rappoccio 17, Tortorella, Ponzu’ Donato, La Russa 2, Schiavone 11, Santoro 23, Arillotta 1, Vazzana, Savio, Arena, Raffone
