Botteghelle,la cronaca del match di Lamezia
Ma veniamo al match. Fusto schiera Viterbo, Falvo e Grande insieme alla coppia di lunghi atipici Lazzarotti e Fragiacomo. Surace ha i soliti problemi di infortunio e si affida a un quintetto sostanzialmente obbligato che vede Catanoso, Pensabene e Doldo come esterni e Corlito e Franco Basile Rognetta sotto canestro.
L’inizio è dominato dalle difese che concedono pochi canestri agli attacchi. È un positivo Cilione a dare punti all’attacco biancoblu, che, però, sul fronte opposto non trova il modo di fermare Fragiacomo e Lazzarotti. Una tripla di Doldo chiude il pirmo parziale sul 16 – 15.
Gli ospiti sembrano demotivati, quasi svogliati, e subiscono un bel parziale a opera di Lazzarotti e Piccione. Il Botteghelle è in difficoltà, subisce il gioco, ma riesce ad avere una fiammata targata Catanoso e Marrara, che porta il punteggio sul 26 – 25 di fine primo tempo.
I ragazzi di Surace fanno una fatica tremenda, soprattutto in attacco, al cospetto di una difesa del Lamezia davvero arcigna. Grande e Lazzarotti imperversano, ma Catanoso e Cilione non ci stanno, tenendo il Botteghelle a contatto (43 – 42)
Il quarto finale si apre con due triple di Cavaliere, che sembrano dare una piega ben definita al match. Sul fronte opposto si sveglia però Pensabene che realizza 7 punti in un amen e tiene a contatto i suoi. Cavaliere è in gran giornata e con un’altra tripla tiene i suoi avanti. Il finale è controverso: il Botteghelle arriva a meno 1, ruba il pallone ma si vede fischiare uno sfondamento quantomeno discutibile. Finirà (62 – 61).
In fin dei conti giusto il risultato che premia i padroni di casa. Una vittoria Botteghelle non avrebbe reso merito a una prestazione maiuscola di Fragiacomo e compagni. Migliore in campo Lazzarotti, ma uomo decisivo Cavaliere che con le tre triple nel quarto finale ha consegnato la vittoria ai suoi.
Davvero brutta la prestazione del Botteghelle. I ragazzi di Surace hanno giocato senza grinta, senza mordente, lasciando sul campo due punti fondamentali. Da sottolineare, al di la di tutto, l’attaccamento alla maglia di Corlito, che gioca con una forte infiammazione tendinea, e l’eroismo di Doldo, che gioca con una tripla frattura alla mano.
da Botteghellebasket.it