Casa Botteghelle
Partita anche divertente a tratti, con le squadre che si affrontano a viso aperto, prediligendo soluzioni veloci e un gioco in contropiede più che godibile.
La cronaca. Il Botteghelle parte forte, sulle ali di Catanoso e Canale. I due esterni sono ispiratissimi, soprattutto dalla lunga distanza, e fanno subito male alla difesa di coach Iracà. Sul fronte opposto è Lupusor, talento davvero cristallino, a trascinare i suoi, con giocate davvero d’alta scuola: il n.16 dei padroni di casa piazza 9 punti nel solo primo quarto e coadiuvato da un buon Franzò tiene i suoi a distanza di sicurezza (19 – 26).
Il canovaccio dal match non cambia nel secondo quarto: a Catanoso e Canale, mortiferi dalla lunga, si accodano Vinci e Vazzana, e il solco tra le due compagini comincia a dilatarsi. Sono ancora Lupusor e Franzò a tentare di tenere il match “cucito”, ma con fortune alterne. La tripla di Catanoso fissa il punteggio sul 33 – 43 all’intervallo lungo.
Gli ospiti continuano a giocare con gran piglio al rientro in campo: Vinci comincia a mettere a referto punti su punti, aiutato da un Quattrone in buona serata. I ragazzi di Iracà, tuttavia, non mollano e lottano con coraggio e grinta: Russo e Barreca segnano canestri importanti, ma il Botteghelle scappa sul 44 – 63 di fine quarto.
L’ultimo quarto non serve a molto: i ragazzi di Corlito non cedono un colpo, continuando a correre e fare canestro con contropiede fulminei. Vazzana e Santucci, assieme al solito Catanoso, realizzano dei bei canestri, chiudendo di fatto il match. In casa Viola sarà il solito Lupusor a mollare per ultimo. Finirà 64 – 83.
Rimane buona la prova dei padroni di casa. I ragazzi di Iracà (tutti 96 e 97) hanno poca esperienza, ma gambe e polmoni da vendere. Facile immaginare per loro un campionato simile a quello dello scorso anno, fatto di un girone di ritorno in crescendo. I nero arancio diventeranno un brutto cliente per chiunque, c’è da scommetterci. Nota di merito per Lupusor: ottima la sua prova offensiva (29 ala fine), con la sensazione che il ragazzo faccia dei passi in avanti ad ogni match che gioca. Davvero un ottimo prospetto.
In casa Botteghelle c’è soddisfazione per la prestazione: la squadra di Corlito è riuscita a correre, distendendosi spesso e volentieri in contropiede e giocando con maggiore fluidità rispetto ai primi tre match. Ottima la prova di Catanoso, così come quella di Canale, che pare essersi un po’ sbloccato. Rimane la sensazione che questa squadra abbia ancora bisogno di un bel periodo di rodaggio per esprimere a pieno tutto l’enorme potenziale del suo roster.
da Botteghellebasket.it