Catanzaro che tonfo,sconfitta contro l’ultima della classe

 

 

CATANZARO – Sconfitta a sorpresa per l’Assitur Catanzaro sul campo del fanalino di coda Porto Empedocle. Alla fine di una gara che ha avuto dell’incredibile, i siciliani riescono a conquistare la prima vittoria davanti al pubblico amico.

La Planet rientra da Porto Empedocle con l’amaro in bocca. Nella penultima giornata del girone regolare, la squadra di coach Tunno ha giocato d’anticipo sul campo della Moncada Porto Empedocle, ultima in classifica. Una formazione che non sta vivendo un campionato facile, una crisi di risultati che evidentemente ha infuso maggior coraggio e consapevolezza negli atleti di coach Fillari, doti messe in campo proprio sabato sera contro i giallo-rossi. E dire che la Planet, pur senza Ippolito fermo per problemi fisici, parte benissimo raccogliendo tutto il possibile nei primi 5’ di gara. Il risultato di 6-14 a metà del primo tempo lascia prevedere il solito copione visto e rivisto in questo campionato basato sullo strapotere della squadra calabrese. E invece qualcosa non va. Pur riuscendo a chiudere la prima frazione in vantaggio (13-18), nel secondo quarto l’Assitur perde concentrazione lasciando troppe iniziative agli ospiti ed accusando quel parziale di 20-12 che sarà determinante ai fini del risultato finale. Ancora una volta, le frecce all’arco di coach Fillari rispondono al nome di Fathallah (20), Di Simone (22) e Gangarossa (11) che prima annullano il vantaggio degli avversari (Zambito con tiro da 3 punti per il 20-20 al 12’), poi segnano il massimo vantaggio della partita (altra tripla di Fathallah al 17’ per il 33-26). Fall e Sereni accorciano le distanze e riportano Catanzaro sotto di 3 punti (33-30) all’intervallo lungo. Inizia qui la lenta e saggia amministrazione del minimo vantaggio da parte degli empedoclini. L’Assitur, pur avvicinandosi, non riesce mai a capovolgere il risultato ed è tenuta sempre a distanza di sicurezza dagli avversari (52-50 al 30’). L’ultimo quarto è una partita a sé. Le due formazioni guidano la contesa a fasi alterne senza che nessuna delle due riesca a trovare il break vincente. In questa situazione, le giocate sono affidate ai singoli che tentano lo strappo, soprattutto dalla lunga distanza (Scuderi per la Planet, Fathallah per Porto Empedocle) per il 63-61 al 38’. Invenzioni personali che lasciano spazio nel finale al fallo sistematico che smorza i toni della contesa e ne decide il risultato affidandolo più alla precisione dei tiri liberi che alle belle giocate. Alla fine saranno ben 5 gli uomini in panca per raggiunto limite di penalità: Scuderi e Sereni per la Planet; Fathallah, Zambito e Fiannaca per Porto Empedocle. Dopo estenuanti ed interminabili turni in lunetta, finisce 73-70 non prima che Mercurio abbia tentato dal perimetro l’ultimo disperato tentativo di pareggiare la gara; il tiro non entra e la palla si spegne nelle mani di Gangarossa che cattura l’ultimo rimbalzo difensivo della partita.

Matura così la terza sconfitta stagionale per l’Assitur Catanzaro, la seconda (dopo quella contro il Basket Mazara) contro una squadra ultima in classifica. Si aspetta ora il risultato di questa sera tra Nuova Aquila Monreale e Nuova Pall. Marsala che conoscere quanti saranno i punti di stacco tra le due formazioni alla vigilia degli ultimi 40’ del girone regolare.

Quarta vittoria in campionato invece per la Moncada Porto Empedocle, la prima davanti al proprio pubblico. In fondo alla classifica, la squadra di coach Fillari aggancia momentaneamente il Basket Gela impegnato questa sera nella gara contro Mazara.

MONCADA PORTO EMPEDOCLE – ASSITUR PLANET CATANZARO 73-70

(13-18; 33-30, 52-50)

PORTO EMPEDOCLE: Fiannaca, Zambito 7, Fathallah 20, Rotolo 3, Di Simone 22, Guarnaccia 4, Narbona 2, Gangarossa 11, Roccaro 4, Taibi ne. Coach: Fillari

CATANZARO: Carpanzano 8, Scuderi 17, Sereni 14, Cattani 12, Fall 16, Rotundo, Calabretta, Palazzo ne, Cossari ne, Mercurio 3. Coach: Tunno

ARBITRI: Antonio Giuseppe Giordano di Gela e Gianpaolo Ferraro di Ragusa

 

Maria Rosa Taverniti per Reggioacanestro.com  CATANZARO – Sconfitta a sorpresa per l’Assitur Catanzaro sul campo del fanalino di coda Porto Empedocle. Alla fine di una gara che ha avuto dell’incredibile, i siciliani riescono a conquistare la prima vittoria davanti al pubblico amico.

 

La Planet rientra da Porto Empedocle con l’amaro in bocca. Nella penultima giornata del girone regolare, la squadra di coach Tunno ha giocato d’anticipo sul campo della Moncada Porto Empedocle, ultima in classifica. Una formazione che non sta vivendo un campionato facile, una crisi di risultati che evidentemente ha infuso maggior coraggio e consapevolezza negli atleti di coach Fillari, doti messe in campo proprio sabato sera contro i giallo-rossi. E dire che la Planet, pur senza Ippolito fermo per problemi fisici, parte benissimo raccogliendo tutto il possibile nei primi 5’ di gara. Il risultato di 6-14 a metà del primo tempo lascia prevedere il solito copione visto e rivisto in questo campionato basato sullo strapotere della squadra calabrese. E invece qualcosa non va. Pur riuscendo a chiudere la prima frazione in vantaggio (13-18), nel secondo quarto l’Assitur perde concentrazione lasciando troppe iniziative agli ospiti ed accusando quel parziale di 20-12 che sarà determinante ai fini del risultato finale. Ancora una volta, le frecce all’arco di coach Fillari rispondono al nome di Fathallah (20), Di Simone (22) e Gangarossa (11) che prima annullano il vantaggio degli avversari (Zambito con tiro da 3 punti per il 20-20 al 12’), poi segnano il massimo vantaggio della partita (altra tripla di Fathallah al 17’ per il 33-26). Fall e Sereni accorciano le distanze e riportano Catanzaro sotto di 3 punti (33-30) all’intervallo lungo. Inizia qui la lenta e saggia amministrazione del minimo vantaggio da parte degli empedoclini. L’Assitur, pur avvicinandosi, non riesce mai a capovolgere il risultato ed è tenuta sempre a distanza di sicurezza dagli avversari (52-50 al 30’). L’ultimo quarto è una partita a sé. Le due formazioni guidano la contesa a fasi alterne senza che nessuna delle due riesca a trovare il break vincente. In questa situazione, le giocate sono affidate ai singoli che tentano lo strappo, soprattutto dalla lunga distanza (Scuderi per la Planet, Fathallah per Porto Empedocle) per il 63-61 al 38’. Invenzioni personali che lasciano spazio nel finale al fallo sistematico che smorza i toni della contesa e ne decide il risultato affidandolo più alla precisione dei tiri liberi che alle belle giocate. Alla fine saranno ben 5 gli uomini in panca per raggiunto limite di penalità: Scuderi e Sereni per la Planet; Fathallah, Zambito e Fiannaca per Porto Empedocle. Dopo estenuanti ed interminabili turni in lunetta, finisce 73-70 non prima che Mercurio abbia tentato dal perimetro l’ultimo disperato tentativo di pareggiare la gara; il tiro non entra e la palla si spegne nelle mani di Gangarossa che cattura l’ultimo rimbalzo difensivo della partita.

Matura così la terza sconfitta stagionale per l’Assitur Catanzaro, la seconda (dopo quella contro il Basket Mazara) contro una squadra ultima in classifica. Si aspetta ora il risultato di questa sera tra Nuova Aquila Monreale e Nuova Pall. Marsala che conoscere quanti saranno i punti di stacco tra le due formazioni alla vigilia degli ultimi 40’ del girone regolare.

Quarta vittoria in campionato invece per la Moncada Porto Empedocle, la prima davanti al proprio pubblico. In fondo alla classifica, la squadra di coach Fillari aggancia momentaneamente il Basket Gela impegnato questa sera nella gara contro Mazara.

MONCADA PORTO EMPEDOCLE – ASSITUR PLANET CATANZARO 73-70

(13-18; 33-30, 52-50)

PORTO EMPEDOCLE: Fiannaca, Zambito 7, Fathallah 20, Rotolo 3, Di Simone 22, Guarnaccia 4, Narbona 2, Gangarossa 11, Roccaro 4, Taibi ne. Coach: Fillari

CATANZARO: Carpanzano 8, Scuderi 17, Sereni 14, Cattani 12, Fall 16, Rotundo, Calabretta, Palazzo ne, Cossari ne, Mercurio 3. Coach: Tunno

ARBITRI: Antonio Giuseppe Giordano di Gela e Gianpaolo Ferraro di Ragusa

 

Maria Rosa Taverniti per Reggioacanestro.com

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