COACH COTRONEO VERSO GELA:”LA MIA DIERRE DEVE GIOCARE “LIBERA”
di Giovanni Mafrici– Una vittoria importante, un segnale forte in vista dei play-off. Giuseppe Cotroneo, allenatore della Dierre Basketball Reggio Calabria, commenta con soddisfazione il successo della sua squadra a Catania, sottolineando i progressi fatti e gli obiettivi ancora da raggiungere.
“Bellissima vittoria, uno dei segnali più importanti di quest’anno”, esordisce Cotroneo. “Vero, loro non avevano Chakir, ma è una squadra preparata, forte, con tantissimi giocatori che hanno fatto la B e la finale per la promozione l’anno scorso”.
Nonostante l’assenza di un giocatore chiave avversario, il coach reggino tiene a precisare: “È sempre bello giocare contro le squadre al completo, ma è andata bene lo stesso. Ci stiamo consolidando, soprattutto nella nostra anima difensiva”.
Uno degli aspetti che rende più orgoglioso Cotroneo è la risposta del gruppo. “A fine partita, con il capitano Luca Laganà, siamo andati a guardare i minutaggi: nessuno ha superato i 30 minuti. Questo vuol dire che il nostro mantra del collettivo viene prima di tutto”.
Una filosofia che non è “falsa retorica”, come dimostrano le prestazioni di giocatori del calibro di Arena, Pennisi, Duval e Corselli, capaci di dominare a questi livelli pur condividendo minuti e responsabilità.
Intanto, il quadro dei play-off inizia a delinearsi. “Comiso, probabilmente inaspettatamente, perde contro Siracusa”, osserva Cotroneo. “Siracusa sta andando da grandissima, è la squadra del momento”.
Per la Dierre, mancano due punti alla matematica del terzo posto, ma le prossime due partite saranno toste: “Si parte dal PalaLivatino, non è una gara come le altre. L’anno scorso c’è stato un bel play-off, intenso e combattuto”.
Cotroneo conosce bene coach Bernardo e gran parte del roster del Gela, che ha mantenuto alcuni elementi chiave come Musikic. “Sarà una partita combattuta, dove entrambi ci giochiamo un piazzamento vantaggioso”.
La domanda è d’obbligo: chi vorresti evitare al primo turno dei play-off? “Onestamente, non saprei”, risponde Cotroneo. “Per me va bene tutto. Spero che riusciamo a fare lo switch mentale: pensare che nessuno voglia capitare con noi. Questa deve essere la nostra mentalità”.
Intanto, un obiettivo è già stato raggiunto: “Siamo matematicamente quarti, migliorando il piazzamento dello scorso anno. Non mettiamo limiti alla provvidenza”.
Cotroneo lancia un messaggio chiaro alla sua squadra: “Non dobbiamo limitare la nostra creatività. Quando giochiamo liberi e sciolti, troviamo sempre giocatori che possono essere la chiave della partita”.
Un approccio che, unito a una difesa sempre più solida, potrebbe regalare grandi soddisfazioni alla Dierre nella corsa ai play-off.