COACH SALERNO:”BOTTEGHELLE GIA VINCITRICE MORALE DEL TORNEO”

Ai microfoni bianco-blu,il tecnico del Cus Cosenza vittorioso analizza la vittoria nel recupero che provoca il decollo al quinto posto degli Spartani:”Oggi, finalmente siamo rientrati nel nostro palazzetto dopo più di un mese e l’abbiamo fatto in occasione dell’ultima partita (un recupero) della prima fase, contro la squadra rivelazione del torneo, L’Academy Botteghelle Basket.

Prima di parlare strettamente della partita, vorrei sottolineare il valore della squadra reggina, gruppo giovanissimo, che ad inizio torneo, molti avevano dato come sicura cenerentola ma, grazie al coraggio, alla sagacia ed alla bravura dello staff tecnico e dirigenziale, secondo il mio parere, sono già i vincitori morali del torneo di serie D, al di là di come andranno a finire la seconda fase e i successivi play off..

..una cosa che mi piace sottolineare, a livello tecnico/tattico, è che la squadra di coach Tripodi è l’unica squadra del torneo che in attacco gioca senza uso dei blocchi ed in difesa pressa per tutta la gara, questo sicuramente è tutto merito suo, ma sicuramente anche della disponibilità (fiducia) e sacrificio dei ragazzi.

Per ciò che riguarda lo sviluppo della partita, sicuramente noi abbiamo fatto una falsa partenza, lo dimostra il fatto che, nel primo quarto, abbiamo incassato ben 26 punti, cosa che non era mai successa, ma dal secondo quarto in poi, grazie al nostro punto di forza (appunto la difesa), siamo riusciti a rientrare in gara, giocando gli altri quarti con attenzione difensiva elevata e mettendo in difficoltà i ragazzi della Botteghelle.

Ci tengo a sottolineare la prestazione dei miei atleti, che si sono sacrificati molto in difesa, cosa che ci ha consentito di attaccare con continuità.

Questa contro i reggini è una bellissima vittoria, perché conquistata contro una forte squadra e questo risultato ci deve insegnare che per vincere ci vuole sacrificio, sudore e unità di gruppo.

Non faccio nessun distinguo tra i giocatori, sono stati tutti bravissimi, vincitori e vinti e li voglio ringraziare tutti”.