“COME GINOBILI” – MENO SEI AL VIDEO DEI 20 ANNI DI RAC
“Come Ginobili” è il titolo del nuovo singolo e videoclip del rapper Kento, disponibile da martedì 7 Settembre in tutte le piattaforme digitali.
Un piccolo – grande tributo al mondo del basket ed all’asso NBA, Manu Ginobili, atleta straordinario che ha vissuto la sua prima esperienza europea a Reggio Calabria con la Viola, attraverso la storia personale di Kento, le rime del rap e la passione per la “palla a spicchi”.
Il singolo ed il videoclip sono stati realizzati con la collaborazione del portale Reggioacanestro.it, in occasione del ventesimo anniversario della nascita della testata giornalistica reggina che ricorrerà sabato 11 Settembre.
Oggi, il cantante del nuovo pezzo, il reggino Kento, commenta così l’imminente uscita:
“Nella mia infanzia e prima adolescenza, rap e basket erano due facce della stessa passione. Certo, i campioni dell’NBA erano lontani e irraggiungibili come i rapper di New York e Los Angeles ma, nella mia Reggio Calabria, viveva un movimento cestistico straordinario, a cui mi avvicinai molto presto.
“Come Ginobili” FUORI MARTEDI 7 SETTEMBRE su tutte le piattaforme digitali per Time 2 Rap Records – Believe. Registrata al Quadraro Basement – QuBa Records, beat, mixe master di Owsir Disma Official-page. Singolo e video prodotti da Reggioacanestro-Le notizie sul Basket Calabrese in occasione del ventesimo anniversario del portale. Un ringraziamento speciale a High Grade, Nextpress e al mio super manager Pippo Goofy Rossi.
“Ho fatto la gavetta… come Manu Ginobili“.
Chi è Kento-
Francesco “Kento” Carlo è un rapper e scrittore di Reggio Calabria. La sua carriera solista inizia con “Sacco o Vanzetti” (2009), in cui rivendica l’eredità del rap combattente degli anni ’90. Fa parte dei Kalafro, collettivo rap/reggae molto legato alla terra di origine, il cui album “Resistenza Sonora” (2011) è passato alla storia come il primo disco “prodotto dalla mafia”, appunto perché finanziato con i proventi dei beni sequestrati ai boss.
Nel 2014 si reca in Palestina nell’ambito di Hip Hop Smash The Wall, progetto di collaborazione militante con artisti della Cisgiordania e della Striscia di Gaza. In quest’occasione, inaugura il proprio seguitissimo blog sulle pagine del Fatto Quotidiano, dove scrive di musica, cultura, attualità e politica. Nel frattempo, inizia un lavoro di ricerca sul rapporto tra rap e poesia, che lo vede impegnato nella LIPS – Lega Italiana Poetry Slam.
Sempre nel 2014 vede la luce l’album blues/rap “Radici”, che si aggiudica il Premio Cultura Contro le Mafie. Nello stesso periodo, inizia un percorso di docenza presso istituti penali minorili (Roma, Firenze, Bari, Torino), scuole e comunità di recupero dalle dipendenze, tenendo una serie di laboratori di scrittura e poesia dedicati in particolar modo ai ragazzi a rischio.
Nel 2016 escono il nuovo album, Da Sud, e il libro Resistenza Rap: una cronaca degli anni di viaggi, impegno e musica, il racconto della strada più difficile – ma anche più vera – che porta al palco.
Nel 2017 Kento diventa il primo rapper italiano a esibirsi sul main stage di Umbria Jazz e viene premiato da Casa Memoria Impastato a Cinisi, in occasione dell’anniversario dell’uccisione di Peppino. A dicembre dello stesso anno riceve un riconoscimento anche da parte dall’ANPI (Associazione Partigiani) per il lavoro sul ricordo della lotta di Liberazione tramite la musica. Nel 2018, Resistenza Rap viene tradotto e pubblicato negli Stati Uniti, con l’autore impegnato in una serie di date di presentazione oltre oceano.
Nel 2020 pubblica “Te Lo Dico In Rap”, il primo libro italiano sull’Hip-Hop dedicato specificamente ai bambini e ragazzi e conduce su Rai Gulp “Entra Nel Cerchio”, serie dedicata a spiegare a raccontare la cultura Hip-Hop al grande pubblico.
Nel 2021 esce BARRE – Rap, Sogni e Segreti in un Carcere Minorile, il suo ultimo libro edito da minimum fax.