Crotone:parla Christian Venuto

La Serie C è in fermento.

Oggi si raduna anche la New Team di Crotone, con qualche giorno di ritardo dovuto a delle svariate problematiche all’illuminazione del PalaKrò.

Il mercato sta per spendere le battute finali(San Filippo non ha ancora chiuso per Laganà che si allena con il team di Coach Romeo) e si programmano le prime amichevoli pre-stagionali.

Ascoltiamo il giocatore simbolo del Crotone,un giocatore “fatto in casa” che promette scintille dopo un’annata da dominatore dei marcatori in C Regionale:parliamo con Christian enuto.

Per tanti era una conferma scontata o forse no? Cosa ne pensa il diretto interessato?

Sinceramente io nella vita non do niente di scontato: mi hanno insegnato che le cose te lidevi sudare.

Specialmente nel basket che pian piano,purtroppo sta morendo.

Posso dire di avere un rapporto speciale con il mio Presidente Egidio Carbone:un rapporto come tra padre e figlio quindi le intenzioni c’erano di rimanere qui.

Nuova stagione in Serie C,che New Team ti aspetti?

Sinceramente mi aspetto un bellissimo campionato: sono contento di ritrovare  vecchi amici, soprattutto il mio carissimo amico Pasquale Tramontana(ala della Vis compagno di squadra di Venuto alla Nuova Jolly ndr).

Sul discorso  New Team,ci toglieremo parecchie soddisfazioni .Ci conosciamo benissimo,abbiamo un quintetto collaudato e questo è già un ottimo dato per iniziare.

 

Sei stato il migliori prodotto della storia della New Team e del basket pitagorico.

Vedi qualcosa di buono a livello giovanile dalle tue parti? Vedremo nuovi Venuto nelle generazioni a seguire?

Stiamo lavorando bene nel settore giovanile ma parlo soprattutto nel mini-basket. Abbiamo tre giovani interessanti che si chiamano Silvio Dell’uomo, Daniele dell’uomo e Matteo Greco che sono inseriti nella prima squadra più il contorno che non è male:è chiaro, bisogno lavorare sempre di più.

Io spero con tutto il cuore che ne possano uscire sicuramente ancora meglio di me,  perché io non ho avuto la fortuna di iniziare da piccolo perché facevo altri sport.Ho iniziato a giocare a 17 anni e li la voglia di imparare mi ha portato ad avere belle soddisfazioni.

Si parla molto bene di Green Palermo e Patti ma non solo.

Dove collochi orientativamente la tua squadra nella prossima stagione?

Sicuramente sia Palermo e sia Patti  hanno costruito due strutture di squadra da vetta della classifica: sarà il campo a dare ragione . Sulla mia squadra penso che sicuramente andremo in campo per fare bene e vincere quindi vogliamo sicuramente arrivare una posizione di classifica tranquilla questo è il nostro primo obiettivo. Non escludo la Vis Reggio che ha un bel organico :secondo me possono essere la sorpresa in positivo.

La tua esplosione cestistica è arrivata al tuo primo anno in C1,nonostante tante sconfitte. Che ricordohai di quella annata?

Ho tanti ricordi.Quell’anno per me è stato bellissimo perché allora c’erano venti squadre molto competitive:il campionato era legato sia alla Sicilia che alla Campania .E’ stato un anno duro ma  sono cresciuto tanto grazie a gente come Fabio Pirillo, Piero Masci ed  Enzo Di Vico :’anno dopo sono andato a finire a Campobasso anche li una bellissima esperienza.

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