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DA 11 MESI DI STOP ALLA CORSA PER LA A2:PARLA GIORGIA ALLEGRO DALLA CCB

Oggi, saremo in diretta per raccontarvi in live la sfida Ccb-Basilia Potenza. Lei?Dopo 11 mesi di stop, ha fatto il suo ritorno in campo nella fase più calda della stagione. Stiamo parlando della nostra Giorgia Allegro che finalmente abbiamo avuto modo di vedere sul parquet. In vista di gara 2 della Finale playoff abbiamo scambiato qualche parola con lei.

 

📌Che emozioni hai provato nel tornare finalmente in campo dopo un lungo infortunio?
“Tornare in campo è stata una gioia immensa. Dopo tanto tempo lontano, anche solo pochi minuti hanno un valore enorme. Ora voglio dare il massimo in ogni occasione per ripagare la fiducia che mi è stata data”.
📌Quanto è stato difficile restare fuori e seguire la squadra dalla panchina durante i mesi di stop?
“È stata durissima, una vera sofferenza non poter essere lì a lottare insieme alle mie compagne. Ogni partita, ogni azione la vivevo con un’intensità incredibile, come se fossi in campo anche io”.
📌Qual è stata la parte più complicata del percorso di riabilitazione?
“Probabilmente la costanza e la pazienza. In 11 mesi ci sono stati momenti di sconforto, giorni in cui sembrava di non fare alcun passo avanti. La tentazione di mollare o accelerare i tempi era forte, ma sapevo che dovevo fidarmi dei miei fisioterapisti e dei preparatori, seguendo ogni indicazione con precisione”.
📌Come hai vissuto il tuo ritorno in una fase così delicata e importante come i playoff?
“Con un’emozione fortissima, ma sorprendentemente senza troppa pressione. Il merito è della fiducia che ho sentito attorno a me: dall’allenatore, dalle compagne, dalla società e dai tifosi. Questo mi ha permesso di entrare in campo serena, concentrata solo su ciò che potevo dare alla squadra”.
📌Che partita ti aspetti stasera e cosa servirà per portarla a casa?
“Mi aspetto una gara intensa, fisica, dove ogni possesso farà la differenza. L’avversario è tosto e non regalerà nulla. Serviranno attenzione in difesa, precisione al tiro e, soprattutto, tanto cuore. Dovremo restare unite, sostenerci a vicenda e mettere in campo tutta la nostra grinta e determinazione, come abbiamo fatto fino a ora”.
📌Al di là di come si chiuderà la serie, siete già qualificate alla fase successiva. Ve lo aspettavate a inizio anno?
“All’inizio non era un obiettivo dichiarato, e forse proprio questo ci ha aiutato. Abbiamo lavorato con serenità, senza pressioni esterne, concentrandoci sulla crescita del gruppo e sul nostro gioco. Questo traguardo ci riempie di orgoglio, perché è il frutto della fiducia reciproca e della forza che abbiamo costruito giorno dopo giorno”.
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