Derby alla Liomatic,l’Alcaro regge per trentaminuti

Vittoria larga per i neroarancio ma lo scarto finale non la dice tutta sull’andamento di un match tutto sommato equilibrato per circa 30 minuti. Primo tempo da dimenticare per gli uomini di coach Fantozzi che hanno faticato tantissimo contro l’intensità e l’aggressività messe sul parquet dai giallorossi; percentuali basse e tantissime palle perse hanno caratterizzato le prime due frazioni degli ospiti e capitan Cattani e compagni hanno sfruttato al meglio tutti gli errori dei reggini. La Nautica ha poi  iniziato a cedere sul finale di terzo quarto ed ha sofferto molto nell’ultima frazione nella quale la Viola ha di fatto chiuso i giochi con Zampogna, Lorenzetti e Ricci.Inizia bene la Viola con un canestro di Zampogna dalla media ed è lo stesso play neroarancio a dispensare subito dopo due ottimi assist per Dalfini che realizza lo 0-6 dopo 3 minuti.L’Alcaro non tarda , però, ad entrare in partita e con un contro-break di 9-0 firmato Candela, Fevola e Mlinar si porta sopra di tre (9-6 al 6′); coach Fantozzi è costretto al timeout.Dopo il minuto di sospensione i neroarancio si riportano subito in vantaggio con un gran movimento sottocanestro di Grasso e due punti in contropiede dell’argentino Leo Ricci (9-10 al 7′).Liomatic sprecona in attacco in chiusura della prima frazione ed i giallorossi ne approfittano con Radovanovic ottimamente assistito da Di Marco; il primo quarto si chiude sul 15-11.

 

Polveri bagnate anche ad inizio secondo quarto per i neroarancio che sprecano davvero troppo in fase offensiva; il primo canestro della seconda frazione è giallorosso, arriva dopo due minuti ed è di Pietro Saccoccio che segna da 6 metri; due tiri liberi di Cattani danno poi il massimo vantaggio all’Alcaro (19-11 al 13′); è poi l’ennesima palla persa in attacco (saranno 18 a fine secondo quarto) a costringere nuovamente coach Fantozzi al timeout. La sveglia Viola è innescata sempre da Stefano Zampogna che, come ad inizio match, spinge i suoi in attacco, prima con un assist a Grasso e subito dopo con un gran canestro da cinque metri (22-15 al 15′). Dopo due minuti senza canestri dall’una e dall’altra parte è ancora Zampogna a ridurre il gap tra le due squadre ed al 17′ è 22-17; il timeout è questa volta di coach Restivo. La Viola arriva anche a -4 con un tiro libero di De Gregori ma un nuovo blackout offensivo dei neroarancio permette ai giallorossi di riprendere un vantaggio di 8 punti con Candela e Saccoccio che non sbagliano dalla lunetta: al 19′ è 26-18 e sullo stesso punteggio si chiude il primo tempo.

Un sottomano di Grasso allo scadere dei 24 secondi apre il terzo quarto (26-20). Mlinar risponde da sotto e sull’azione successiva Candela dà il +10 all’Alcaro (30-20 al 23′). Una tripla di Lorenzetti spezza l’incantesimo negativo e vale il primo canestro da tre punti del match per i neroarancio. Tegola per i giallorossi per il fallo in attacco di Radovanovic che è costretto a rientrare in panchina con quattro falli; sulla palla recuperata, Leo Ricci và dentro con rabbia e deposita il -5. Un fallo scomposto di Mlinar su Zampogna viene sanzionato con un antisportivo dagli arbitri ma, incredibilmente, il play neroarancio, probabilmente ancora frastornato dal colpo subìto, fa 0/2 dalla lunetta. La Liomatic non sfrutta, dunque, l’antisportivo ma rimedia con una gran difesa e sulla palla riconquistata è ancora Nello Lorenzetti a sparare la tripla del -1 con dedica ai tanti tifosi giunti da Reggio Calabria (31-30 al 26′). Super Nello dà poi il vantaggio alla Liomatic con un gran canestro da sotto dopo un rimbalzo offensivo catturato con rabbia; lo segue Mathias De Gregori che dà il +3 alla Viola (31-34). L’Alcaro è per la prima volta in difficoltà contro la difesa Viola, che recupera l’ennesimo pallone trasformato in due punti da Seby Grasso. Ma i giallorossi non mollano: Saccoccio, con una tripla, riporta i giallorossi sul -2 (34-36), seguito subito dopo da di Di Marco che sorprende la difesa Liomatic. Un tiro libero di Cattani consente ai giallorossi di chiudere anche la terza frazione in vantaggio (37-36).

 

L’ultima frazione si apre con una tripla di Zampogna e Ricci dalla media dà il +4 ai suoi (37-41 al 32′). Un’azione in transizione spinta ancora da Zampogna si chiude con un assist per De Gregori che realizza un gran canestro subendo anche il fallo che dà il +5 agli uomini di coach Fantozzi (39-44 al 33′). L’Alcaro risponde con Candela ma Zampogna è “on fire”: ancora una tripla del reggino, in trance agonistica, regala il +6 alla Viola (41-47 al 34′). Siriprende dopo il timeout e l’attacco reggino si chiude, neanche a dirlo, con un gran canestro in sospensione di Stefano Zampogna, poi costretto alla panchina dai 4 falli commessi; al 35′ è 41-49 per la Liomatic. L’Alcaro è in confusione e la Viola ne approfitta con Ricci che segna una tripla dall’angolo; la difesa aggressiva della Viola innervosisce i giallorossi e gli arbitri sanzionano nella stessa azione un fallo a Mlinar ed un fallo tecnico a capitan Cattani. La Viola non sfrutta appieno la situazione ma i due liberi di Grasso ed il successivo canestro di Dalfini chiudono un break di 0-13 (41-57 al 36′). L’Alcaro è ormai fuori dal match, stanca e confusa; gli ultimi minuti sono, quindi, tutti di marca Viola con Lorenzetti e Ricci che non sbagliano piu’ dai 6,75 e chiudono i giochi (42-65 al 38′). Un tiro libero di Fevola ed una tripla di Cattani fissano il punteggio finale sul 46-65.

 

Una vittoria che consente ai neroarancio di coltivare ancora la piccola speranza di poter agguantare il  primo posto solitario in vista dell’ultimo match della regular season che vedrà la Viola impegnata domenica prossima al PalaCalafiore contro l’Accademia Britannica Campobasso; servirà, però, una vittoria e la contemporanea sconfitta di Capo d’Orlando a Ragusa. Sconfitta pesante e sogno playoffs quasi  sfumato, invece, per Catanzaro che dovrà fare ora i conti con una proibitiva trasferta al Palalosito di Corato e, soprattutto, sperare anche nell’improbabile sconfitta di Ceglie in casa contro l’ormai retrocessa Benevento.In caso di nono posto per i giallo-rossi si prospetta una sfida contro il Cagliari dell’ex Catania ,Sandro Trevisan. Un finale di stagione che si prospetta, in ogni caso, molto “caldo” per entrambe le compagini calabresi.

 

Nino Romeo per Reggioacanestro.it

Foto di Fortunato Serranò

Nautica Alcaro Catanzaro – Liomatic Viola Reggio Calabria  46 – 65

 

CATANZARO: Mlinar 5, Saccoccio 8, Di Marco 5, Fevola 5, Battaglia ne, Ippolito, Radovanovic 5, Candela 12, Cattani 6, Motta ne. Coach: Restivo

 

VIOLA: Padova, Zampogna 15, Dalfini 6, Ruggeri, De Marco ne, Lorenzetti 11, Grasso 12, Ricci 12, Mobilia ne, De Gregori 9. Coach: Fantozzi

 

Arbitri: Damiano Capozziello di Brindisi (BR) – Vito Modesto Stoppa di Polignano a Mare (BA)

 

Parziali: 15-11; 26-18; 37-36;

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