DI BERNARDO SCATENATO:”PERCHE’ I PARAMETRI DEGLI STRANIERI VANNO ALLA FIP?”
Luigi Di Bernardo, presidente della Vis Reggio Calabria, ha portato in studio su Tiro da 4, un trofeo internazionale, simbolo di un successo che va oltre le aspettative e che rende merito alla città e al suo movimento sportivo. In un’intervista ricca di spunti, Di Bernardo ha parlato delle recenti vittorie, delle sfide future e delle ambizioni di una realtà che vuole crescere sempre di più.
Eybl?“È andata decisamente oltre le più rosee aspettative. Dopo la tappa di Milazzo con l’under 17, abbiamo partecipato a Budapest con l’under 16, una competizione che ha visto coinvolte le annate 2009-2010. Siamo andati lì per fare esperienza e testare la macchina organizzativa in vista del torneo che organizzeremo a ottobre qui a Reggio Calabria. Abbiamo iniziato contro una squadra norvegese molto preparata e fisicamente forte, ma abbiamo disputato un’ottima partita. Le altre due partite sono andate altrettanto bene, e alla fine abbiamo portato a casa questo trofeo, che ci riempie di orgoglio.”
Di Bernardo non nasconde la soddisfazione per il risultato ottenuto, ma guarda già al futuro. “Questa è solo un’anteprima di quello che vogliamo fare. Reggio Calabria sta dimostrando di essere competitiva a livello sportivo, e non è più il caso di dire ‘anche alle nostre latitudini’. Negli ultimi anni ho reclutato tanti giocatori da fuori, e le loro famiglie, venendo a trovarli, si sono innamorate della nostra città. A livello paesaggistico, naturalistico e climatico, Reggio Calabria ha tanto da offrire. Persino i nostri investitori americani sono rimasti colpiti, al punto che uno di loro vuole addirittura comprare casa qui.”
Il presidente della Vis sottolinea anche l’importanza del tessuto sociale e umano della città. “Quello che li ha colpiti di più è il rapporto tra le persone, la socializzazione, la disponibilità. Reggio Calabria è un prodotto che merita di essere portato ai massimi livelli, e noi stiamo lavorando per farlo.”