DNC: Planet da capogiro, battuta la capolista Quarta Caffè Monteroni

 

Chi si aspettava una Planet reverenziale nei confronti della formazione di coach Lezzi si è dovuto ricredere. Il primato in classifica dei salentini e le 10 lunghezze di stacco fra le due squadre non hanno per nulla influito sull’approccio degli uomini di coach Tunno alla gara. Un incontro sempre giocato a viso aperto, senza timore verso gli avversari giunti a Catanzaro forti delle 10 vittorie consecutive, che ha permesso ai giallo-rossi di conquistare il successo finale con largo scarto: ben 18 lunghezze che, come dichiarato dallo stesso coach Tunno in sala stampa, non rispecchiano però la differenza esistente fra le due formazioni. Decisamente incerottato il Quarta Caffè Monteroni che affronta la trasferta calabrese: al già indisponibile Rotolo, in panchina solo ad onor di firma, si aggiunge l’assenza di Provenzano e le non perfette condizioni fisiche di atleti come Chirico e Serroni. Planet Basket che invece, pur non registrando la forma ottimale, scende in campo in condizioni migliori rispetto al periodo pre-festivo. Coach Tunno gioca praticamente con 6 uomini tenendo in panchina Pulinas e Carella ed utilizzando pochissimo Zofrea e Saccardo. Il primo quarto è tutto sommato molto equilibrato con la Planet che, dimostrandosi all’altezza dei primi della classe, trova un mini allungo nel finale di tempo. In avvio Serroni, Manca e Chirico per gli ospiti ribattono canestro su canestro ai soli Fall e Pellicanò che al 5’ portano la Planet sul 10-9. A questo punto la formazione pugliese inizia a far convergere i giochi su Paiano Amoroso che sfrutta i propri centimetri a rimbalzo e sotto canestro segnando 6 punti consecutivi intervallati solamente dall’1/2 di Manca dalla lunetta. Gioco più corale per i padroni di casa che con Scuderi, Pellicanò e Battaglia mantengono la situazione in perfetto equilibrio fino al 7’ (16-16). I minuti finali vedono la Planet staccare con un primo mini allungo gli avversari e con parziale di 7-0 chiudere la prima frazione avanti sul 23-16. In avvio di secondo tempo si materializzano per Monteroni quelle difficoltà già intraviste nel primo tempo. Gli uomini di coach Lezzi stentano a trovare la via del canestro causa una difesa giallo-rossa chiusa a riccio che permette poco o nulla agli avversari. Nei primi 4’ del tempo, i salentini fanno registrare un 2/5 nel tiro totale mentre la Planet spinge in fase offensiva trovando in Pellicanò l’uomo cardine: la tripla del n. 11 al 14’ fa volare per la prima volta  il vantaggio dei padroni di casa in doppia cifra (31-21). Monteroni riassetta gioco ed idee trovando il contro break di 3-11 con cui riesce a restare incollata agli avversari. Nei secondi 5’ del tempo i giallo-rossi rallentano notevolmente il ritmo imposto fino al momento alla gara. Il Solo Pellicanò segna da sotto subendo fallo da Errico V. e trasformando il libero aggiuntivo. I pugliesi invece rosicchiano il gap accumulato con Manca, Serroni ed Errico V. ma sono costretti a fare a meno di Paiano Amoroso che al 17’ commette già il suo terzo fallo e viene richiamato in panchina da coach Lezzi. Le squadre rientrano negli spogliatoi con il parziale di 34-32 alla fine dei primi 20’ di gioco in cui entrambi gli allenatori hanno ricevuto massimi apporti dagli uomini del quintetto iniziale. Alla ripresa, l’equilibrio dura solo pochi secondi (36-36 al 21’) prima che l’inerzia passi nettamente nelle mani di una Planet concentrata e determinata che si contrappone ad un Monteroni in evidente affanno. Percentuali bassissime per i salentini che subiscono il netto parziale di 22-14 grazie al quale gli uomini di coach Tunno chiudono il terzo quarto avendo riconquistato un discreto margine di vantaggio (56-46). Coach Lezzi si vede costretto ad affrontare l’ultima frazione con una situazione falli  che vede Paiano Amoroso e Manca gravati già da quattro penalità e con 10 punti da recuperare. La tripla di Spada in avvio sembra poter riaprire i giochi (56-49) ma i canestri di Scuderi e Fall non lasciano spazio ad ulteriori iniziative ospiti. Serroni e Spada provano quantomeno a rendere meno pesante il passivo ma le due triple di Cattani chiudono definitivamente i giochi al 38’ facendo volare i locali sul +12 (70-58). Negli ultimi minuti la difesa ospite rompe definitivamente gli schemi accusando il colpo e permettendo alla Planet di raggiungere quel +18 che il tabellone luminoso segna alla fine dei 40’ regolamentari (76-58). Partita completamente diversa rispetto alla gara di andata quella giocata dalla Planet Basket Catanzaro domenica sera. Forse perché ad essere diversa è proprio la squadra che coach Fabrizio Tunno sta facendo crescere giorno dopo giorno e che, superate le prime difficoltà e i vari problemi fisici che hanno costellato la prima parte di stagione, ha assunto un volto differente e più maturo. Una squadra capace di interrompere il vittorioso cammino della prima in classifica dopo ben 10 turni positivi concedendo ai pugliesi solamente 58 punti. Un successo che, complice gli altri risultati delle dirette concorrenti, permette ai giallo-rossi di spiccare un notevole passo avanti proiettandoli in quinta posizione a quota 16 punti assieme al Delta Basket Salerno, prossima avversaria dei calabresi. Sconfitta non eccessivamente dolorosa per Monteroni che, vista la concomitante debacle del Molfetta ad opera della Magic Team Benevento, non perde la leadership del girone.

Nel dopo partite le parole dei protagonisti con le interviste di coach Tunno (oggi on line su reggioacanestro.com), Andrea Pellicanò e coach Lezzi (domani on line sulle nostre pagine digitali).

Questi gli altri risultati della 17^ giornata: Magic Team Benevento – Gammauto Chevrolet Molfetta 96-91, Julie News Napoli – Pall. Città di Airola 85-82, Farmacia Sardella Venafro – Idnamic Benevento 59-79, Lotti Juvetrani – Delta Basket Salerno 58-62, Geofarma Mola – CUS Jonico Basket 73-63; turno di riposo per AP Monopoli SSD e Pol. Virtus Monte di Procida.

PLANET GROUP CATANZARO – QUARTA CAFFE’ MONTERONI 76-58

(23-16, 34-32, 56-46)

ARBITRI: Davide Furnari e Calogero Sarda di Piazza Armerina (EN)

CATANZARO: Pellicanò 25, Fall 21, Scuderi 12, Pate 1, Battaglia 9, Cattani 6, Saccardo 2, Zofrea, Pulinas ne, Carella ne. Coach: Fabrizio Tunno

MONTERONI: Chirico 9, Durini 3, Sermoni 13, Manca 14, Paiano Amoroso 6, Errico V. 4, Spada 9, Errico F, Rotolo ne, Leucci ne. Coach: Antonio Lezzi

 

 

Maria Rosa Taverniti per Reggioacanestro.it

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