Doveva essere semplicemente l’ottava edizione

Doveva essere un esperimento inedito e come tutti gli esperimenti, con l’avvicinarsi della data fatidica, regnava tra gli organizzatori una qualche preoccupazione circa la sua incerta riuscita, una sibillina, leggera, quasi impercettibile preoccupazione misto ansia, tachicardìa, vista appannata, lingua felpata, sudorazione accellerata, dilatazione della pupilla, aurore boreali di fantozziana memoria.

 

Come ogni anno è ritornato il ReggioACanestro DAY per la sua 8^ edizione, la FESTA del basket organizzata dalla nostra Redazione Giornalistica a coronamento di una intensa stagione sportiva trascorsa come sempre in prima fila sulle tribune dei palasport cittadini, provinciali e regionali (quei pochi ancora agibili), nelle conferenze stampa, nelle piazze, inaugurazioni; sempre in prima fila con le sue foto, interviste, news e aggiornamenti quotidiani, reportage, videosintesi, sondaggi, dando voce e risalto ad argomenti che spaziano in un ampio raggio che va dal minibasket alla serie A.

 

Tantissimi AMICI hanno risposto “presente”, sia in veste di giocatori, sia in veste di visitatori (davvero bello vedere coach Enzo Porchi seduto a bordo campo e sfoggiare una polo marchiata reggioacanestro del 2007); moltissimi altri che non potevano esserci invece ci hanno raggiunto affettuosamente con i loro messaggi di auguri.

 

Palcoscenico dell’evento marchiato RAC Day è stato ancora una volta il gioiello del Centro Sportivo Viola “Massimo Mazzetto”, messoci a disposizione dalla cordialissima dirigenza nero/arancio nelle persone del neo presidente Giusva Branca e del DS Gaetano Condello, che hanno seguito divertiti tutte le fasi della manifestazione e cui va il nostro più sincero ringraziamento.

 

Quarantotto superatleti hanno dato vita a spettacolari minimatch di 10 minuti, nonostante il caldo pomeriggio estivo di Luglio questi 48 ragazzi hanno omaggiato la nostra redazione ed il pubblico presente con la grinta e la determinazione di chi non vuol assolutamente perdere onorando così al meglio lo sport che più amiamo: la pallacanestro.

 

La buona riuscita della festa “limited edition” è passata attraverso sia le loro giocate che grazie all’aiuto di tanti nostri amici/collaboratori: Loredana Costantino, uno straordinario Davide Spiniello, Nino Gullì, Paolo Frascati, Larissa Smorto, Francesca Ambrogio, Carlo Serranò, Peppe Murano, Antonio Curatola di CertaCredita, Pasquale Favano, Ilenia Certomà, Mohammed Baakouk, Daniele Quartuccio, Mariam Anechoum, la coppia arbitrale Enrico Catalano e Salvatore Comerci che, in t-shirt RAC verde pistacchio, han seguito e gestito tutte le 30 partite disputate. Ognuno di loro, col proprio piccolo “mattoncino” ha fatto GRANDE una piccola festa nata per puro divertimento, svago e disincanto, senza pompose ufficialità di palazzo.

 

Bellissime tutte le sfide disputatesi con sano agonismo, a volte duro ma sempre corretto e leale, terminate le quali c’era poi sempre l’abbraccio fra le contendenti.

 

Davvero simpatico vedere gli amici “Cervi” Giorgione Lo Giudice, Fabio Politi, Bob Vigllianisi e l’evergreen Giovanni Santucci, togliersi il fischietto dal collo, passare al contrattacco e addirittura protestare con l’arbitro (molto spesso scherzosamente); generosissimi le “Aquile” Andrea Scuderi, Mattia Zofrea e Matteo Bellia arrivati fin da Catanzaro per passare un intero pomeriggio con noi; strepitosa la sentitissima ed equilibratissima Finale aggiudicatasi dai Sampei provetti Seby Grasso, Gianni Rugolo, Antonio Cugliandro e Massimo Lazzara di “I Love Scazzupoli” contro i giovani rampanti Antonio Smorto (appena firmato dalla società di Omegna in serie A2 Gold), Ion Lupusor, Gaetano Arena e Michele Suraci dei “Topalinda”, due squadre, queste, che hanno dato vita ad un eccezionale “scontro” generazionale. Senza poi dimenticare le altre formazioni: Archi Cows, Aleandre, #EROI, Ferolux, Terkere, Soccorso, Cutrona Non Perdona e gli “Spaccatimpani” che clamorosi approdano in semifinale battendo gli avversari a suon di canestri…… e sfinimento psichico grazie ad un Demetrio Malara in forma smagliante.

 

Infine premi, t-shirt e gadget regalo, trofei un po’ “particolari”, coppe, targhe e riconoscimenti per tutti:

– Seby Canale come MVP del campionato di Serie D,

– Santo Frascati di Progetto5 per l’aiuto ed i consigli che molto spesso ci riserva,

– Nino “Michelangelo” Barreca (vincitore “a mani basse” del trofeo Basket&Arte col suo David);

– Seby D’Agostino “Miglior Coach C2 2013/2014” immortalato nella foto dell’anno in un simpatico quadretto da appendere (co-protagonista dell’immagine Roberto Viglianisi mentre gli sanziona un fallo tecnico per protesta);

– i Campioni d’Italia CSI dell’Aleandre del prof. Pellicanò… ripeto: i CAMPIONI d’ITALIA dell’Aleandre, ovvero quelli che hanno vinto lo SCUDETTO… giunti al gran completo;

– l’MVP del RAC Day Gianni Rugolo;

– Vincenzo Meduri invece per il titolo di MVP della C2 regionale 2013/14

– e Fabiana Amodeo, MVP serie C femminile, MVP come collaboratrice, MVP grafica e soprattutto MVP come AMICA.

 

Prima del rompete le righe, la festa non può che chiudersi in dolcezza ovvero: un ricco e squisito buffet tutto rigorosamente fatto in casa, grazie alle prelibate gustosissime creazioni di una super Federica Romeo coi suoi oltre 60 muffin con cuore di nutella, gocce di cioccolato, scaglie di cocco e granella di nocciole, più i Plumcake; i delicati e raffinatissimi minitiramisù “finger food” dell’ormai acclamata chef Roberta La Piana, la torta “mimosa” diFabiana Amodeo con l’effigie RAC e i cupcakes al cioccolato di Enrico Ferrari: tutto volatilizzato nel giro di 11 minuti, un record.

 

Ho tenuto per ultimo un grande amico che ci ha sostenuto fin dalla prima edizione 8 anni or sono e che molto spesso mi ha messo a disposizione il suo tempo e le sue risorse, sopportandomi e accontentandomi (e purtroppo per lui continua a farlo): parlo del presidente del Botteghelle Basket, Antonio Musolino.

 

Con questo è tutto: buona estate.

 

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