Essere tutti di Cosenza ha fatto la differenza

Va a lui la palma di Mvp della finalissima calabrese.
Come hai vissuto questa gara?

Sono lusingato di tutti questi complimenti e vi ringrazio. Ritornando alla partita è stata la prima volta e l’emozione era fortissima, ma una volta entrato in campo mi sono lasciato dietro tutte le ansie,ed ho pensato soltanto a fare il mio solito compito per la squadra e portare a casa la vittoria.

Un team fatto da ragazzi di Cosenza che hanno grande voglia di far bene.E’ questo il segreto della Nertos,team capace di subire solamente due sconfitte in stagione?

Sicuramente essere tutti di Cosenza è una forza in più,oltre ad essere affiatati sia dentro che fuori il campo abbiamo giocato tutti per la nostra maglia è questo penso sia la cosa più bella..

Clima da finale:ti aspettavi un due a zero secco contro Villa?

Sinceramente no,rispetto tanto il Villa perché ha una batteria di esterni non indifferente e sopratutto perché per loro il fattore campo è molto importante, infatti in pochi sono riusciti ad espugnare il loro campo. Ma dalla nostra parte abbiamo sicuramente giocatori fuori categoria come Gallo, Guzzo e Marco Pate che a volte riescono da soli a cambiare le partite.

Adesso c’è la pratica Mazara.Avete già ripreso gli allenamenti?

Si,dopo un giorno di tregua abbiamo già ripreso a lavorare per preparare questa dura battaglia che sicuramente venderemo cara la pelle per arrivare a questo faticosissimo salto di categoria che noi tutti meritiamo.

Un ringraziamento?

Inizio con il ringraziare il Patron Coscarella che mi ha dato l’onore di far parte di questo gruppo,poi un ringraziamento speciale va a coach Arigliano per la fiducia che mi ha trasmesso e ci fa sentire tutti importanti,ringrazio molto i due trascinatori Manù Gallo e Marco Pate che giorno per giorno mi stanno facendo crescere sempre di più, infine ringrazio tutte le persone che ci sono state vicino e ci hanno sempre seguito.