EuroBasket Women 2021. Romania-Italia 68-90 (18 Zandalasini). Lardo: “La partita che sognavo. Anche di più!”

Riga. Comincia con il piede giusto la seconda finestra di qualificazione a EuroBasket Women 2021 per l’Italia. Le Azzurre battono la Romania 90-68 nel primo match del fine settimana (domenica la Repubblica Ceca, ore 18.45 su Sky Sport Arena). Un esordio da 90 punti (non accadeva dal 2018 ma allora l’avversario, la Macedonia, aveva un altro peso specifico) e soprattutto con un gioco per larghi tratti molto bello da vedere. La strada verso l’Europeo è ancora lunga ma di certo stasera le Azzurre hanno fatto un gran passo in avanti scavalcando in classifica proprio le romene con un rotondo +22.

“Era la partita che sognavo – ha commentato il CT Lino Lardo – e forse anche di più. La squadra ha iniziato concentrata fin dall’inizio e con l’energia che avevo chiesto alle ragazze. Chiunque sia entrata in campo non ha mai abbassato l’intensità e questo ci ha permesso di condurre la gara fin dall’inizio. L’avevamo preparata in questo modo anche se con soli 4 giorni di allenamento. Ottima intensità e otti-mo inizio”.

Energia e coraggio. Ma anche una determinazione feroce fin dalla palla a due. Probabilmente è così che coach Lino Lardo immaginava il suo esordio sulla panchina dell’Italia. Con pochi allenamenti nelle gambe e tutte le incertezze dovute alla pandemia, le Azzurre aggrediscono il parquet di Riga per non lasciare fiato alle avversarie. Il match è di quelli cruciali, quasi da dentro o fuori. Occorre fare la partita, prima di ritrovarsi a subirla. La pioggia di triple (4/5 in 20 minuti) di Francesca Pan, esordio in una ga-ra ufficiale con la Nazionale Senior, spiana la strada alle compagne, che però non le sono da meno.
Carangelo, Attura e Romeo fanno girare la squadra a mille e ogni scarico diventa un assist (17 nel solo primo tempo). L’Italia gioca bene e la Romania fatica a costruire. Penna, nel giorno del suo compleanno, allarga il divario con due triple nel secondo quarto, che va in archivio sul +20 Azzurro (51-31). Da segnalare l’ingresso in campo del Capitano Martina Crippa. Dopo l’infortunio torna in Nazionale, entra al 18esimo e ruba subito un pallone prezioso.

Nel terzo quarto l’Italia tira il fiato e inevitabilmente consente alla Romania di trovare la spinta per ten-tare di accorciare le distanze (57-44) ma nel momento del bisogno Andrè segna un libero, prende un rimbalzo in difesa e nella stessa azione mette il canestro del 58-44. Una scossa per tutte, che ritrovano l’energia del primo tempo e respingono gli attacchi delle avversarie. Gli ultimi 10 minuti filano via in scioltezza, con Cecilia Zandalasini che diventa un rompicapo per la difesa romena. Ne beneficia il punteggio, e di conseguenza la differenza canestri che potrebbe rivelarsi determinante in queste qualifica-zioni.

Nell’altra gara del gruppo D, la Repubblica Ceca ha legittimato la propria leadership nel raggruppamento battendo agevolmente (84-64) la Danimarca nel testacoda di giornata. Per le ceche, ancora imbattu-te, 21 di Elhotova e 17+11 assist di Bartakova. Non bastano i 18 di Jespersen: le danesi rimangono senza vittorie.

I tabellini

Romania-Italia 68-90 (15-27, 16-24, 17-12, 20-27)
Romania: Ghizila 16 (2/4, 4/8), Filip, Godri-Parau 4 (2/2, 0/1), Ardelean 2 (1/2), Pavel 15 (4/9), Iri-mia 3 (0/1, 1/1), Sipos 9 (3/3, 1/6), Orban 2 (1/1), Uiuiu (0/1 da tre), Podar, Kilin (0/1 da tre), Marginean 17 (1/3, 3/7). All: Avci
Italia: Romeo 7 (0/1, 1/3), Bestagno 6 (2/2, 0/1), Carangelo 11 (2/3, 2/4), Zandalasini 18 (3/6, 2/6), Pan 12 (4/7 da tre), De Pretto ne, Crippa, Madera, Andrè 12 (5/8), Cinili 10 (5/6, 0/1), Attura 1 (0/1, 0/1), Penna 13 (2/3, 3/5). All: Lardo

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