Fabio Saputo: “Vincere a Reggio? Due mesi fa non ci credevamo. Ora puntiamo a rompere le uova nel paniere ai play-off”
Reggio Calabria – Una vittoria che sa di impresa, quella dei Lions Bisceglie al PalaCalafiore contro la Redel Reggio Calabria. A guidare la squadra pugliese, il coach Fabio Saputo, che al termine della partita ha analizzato con soddisfazione la prestazione della sua squadra, rivelando obiettivi e retroscena di un successo che pochi si aspettavano.
“Vincere qui? Una soddisfazione enorme”
“Grazie, sì, è una grande soddisfazione – esordisce Saputo – Avevo giocato solo una volta in questo impianto, anni fa con Lumezzane dopo una trasferta folle… Ma vincere qui con questi ragazzi è una cosa che, due mesi fa, non avremmo mai pensato di poter fare.”
La chiave del successo? Una difesa granitica e la capacità di sfruttare i vantaggi creati dall’aggressività avversaria: “Abbiamo fatto una partita solidissima in difesa per 40 minuti, e questo ci ha dato fiducia anche in attacco. Sapevamo che Reggio è super aggressiva, e al di là di qualche palla persa, siamo riusciti a trovare soluzioni. Hanno sbagliato tanto stasera, ma noi abbiamo chiuso l’area, il loro punto di forza, e siamo stati bravi a limitare i loro tiratori.”
Una vittoria di gruppo, con protagonisti inaspettati: “Sono felicissimo che il break decisivo sia arrivato proprio quando Marcelo Dip e Rodriguez erano seduti – racconta Saputo – Non per fare loro un dispetto, ma perché dimostra che gli altri stanno crescendo. Siamo una squadra meno dotata fisicamente e atleticamente di Reggio, ma dall’inizio stagione a oggi abbiamo fatto passi da gigante.”
I problemi logistici restano un ostacolo (“Marcelo ve li avrà raccontati…”), ma la mentalità è quella giusta: “Ora il nostro obiettivo primario è arrivare ai play-off. Quando ci saremo, vogliamo essere quelli che rompono le uova nel paniere a chi vuole vincere il campionato. Sappiamo che ci sono squadre più attrezzate ed esperte, ma noi giocheremo per vincere ogni partita, come abbiamo fatto finora.”
A chi chiede un confronto tra i due campionati, Saputo risponde senza filtri: “La B Nazionale è tecnicamente un livello sopra, ma in questo torneo ho trovato palazzetti con un’atmosfera incredibile, come qui a Reggio. L’anno scorso in B Nazionale non ho visto tanta passione. Qui si gioca con i vicini di casa, le dirette sono libere… Ci sono pro e contro, ma il livello sta salendo.”