Hernán Tosi: “Ad Amantea siamo una famiglia, io? Arrivo dalla città di Hugo Sconochini”
L’argentino del South Jam Amantea racconta emozioni e progetti dopo lo spareggio CSI
Una sconfitta che sa di vittoria. Il South Jam Amantea, nonostante la sconfitta contro il Basket Pellaro al Palacolor, ha comunque superato il turno nei playout grazie al miglior quoziente canestri. Ora attende un derby infuocato contro il Paola di Lucas Gallardo. Protagonista della serata l’argentino Hernán Tosi, che ci ha regalato un’intervista ricca di emozioni.
“È stata una partita troppo difficile, loro sono davvero bravi – ammette Tosi – però abbiamo giocato bene, tutti insieme. Siamo passati lo stesso ed è quello che conta!”. Un match tiratissimo, con il South Jam che ha lottato fino all’ultimo, dimostrando il carattere di una squadra che non molla mai. “Oggi è tornato anche Valentino Jerez, il nostro bomber, e questo ci ha dato una marcia in più”, aggiunge sorridendo.
Tosi, originario di Lanús (Buenos Aires), si è ambientato perfettamente in Calabria: “La vita ad Amantea è buona, tranquilla. I ragazzi della squadra sono come fratelli: siamo una famiglia. Sono felicissimo qui”. E mentre parla, non può fare a meno di ricordare i grandi cestisti argentini passati dalla regione Calabriia, da Manu Ginóbili a Hugo Sconochini, vero mito del basket mondiale. “Hugo è un capitano, una leggenda – racconta –. È arrivato qui negli anni ’90 e ha scritto la storia. Lo stimo tantissimo”.
Ora il South Jam si prepara alla sfida contro il Paola, un derby che promette scintille. “Sarà una battaglia – dice Tosi – ma noi siamo pronti. “