IL CAPITANO SANTORO:”QUANDO TI PASSAVO LA PALLA LASSU’ DOVE NESSUNO RIUSCIVA AD ARRIVARE”
Descrivere qualcosa di speciale è difficile. Trovare le parole per descrivere una persona speciale può essere addirittura impossibile. Tutte le parole più belle che può esprimere il mio cuore sono difficili da pronunciare ma restano per sempre dentro di me. Non ci sarà mai un addio per noi. Perché entrambi sappiamo che in questo mondo non c’è forza maggiore di quella con cui abbiamo costruito insieme un pezzo di storia della nostra vita. Il dolore che provo sarà attenuato dal ricordo di una persona unica e speciale. Il mio pensiero va alla tua famiglia e la sofferenza che stanno provando, ad Angela che patirà con forza il peso della tua assenza, a tuoi due figli che hanno imparato da te cosa serve per essere speciali. Mi verrebbe da dirti di non andar via ma non può essere così e allora sarà nel giardino della più alta memoria o nel palazzo dei sogni più belli che ci rincontreremo, come quando ti passavo la palla lassù dove nessuno riusciva ad arrivare… eccetto te. Ciao Gus grazie di tutto #RipAmicoMio
Il post di Sandro Santoro