IL DESERTO….MA LE COLPE DI CHI SONO REALMENTE? GLI ALLENATORI DI CALABRIA DOVE SONO FINITI?
Probabilmente, anzi, sicuramente, si è persa una buona occasione.
Si, è troppo facile identificare come colpevole numero 1, il Presidente del Comitato Regionale Fip Paolo Surace.Uno “sputate al Re”, che porta a poco o nulla.
Troppo brutto argomentare su di un flop, anche perché, nonostante tutto il raduno azzurro al PalaCalafiore si è tenuto.I soldini per ospitare tutti, i pranzi e le cene(talvolta non propriamente adatti alla pratica sportiva si sono svolti).
Si,è vero, non vi era pubblico nel silenziosissimo PalaCalafiore:ma parliamo di allenamenti, non di partite.
Stona ed ha stonato il voler “cocciutamente” far ripartire i raduni delle rappresentative maschili praticamente in contemporanea, idem, scegliere componenti dello staff tecnico che, per pregressi e già comunicati impegni correlati non sarebbero stati presenti per l’intero tour azzurro.
E’ stato avvistato il Presidente Fip Calabria raccogliere bottigliette dell’acqua minerale e chiudere la porta d’ingresso e d’uscita? Nulla di male, anzi applausi per lui, davanti agli occhi, talvolta straniti di Coach Giovanni Lucchesi.
Quel che preoccupa è lo stato di “apatia” generale che regna nel movimento.
Abbiamo parlato tanto delle mancate convocazioni azzurre negli anni trascorsi, ed alla prima buona occasione, il movimento basket in Calabria risponde così?
Vi raccontiamo.
Era presente Roberto Brunamonti, mito del basket italiano.
Il Comitato Regionale, viaggiando al tempo con il timing dell’adesione del 4 della gloriose V di Bologna e della Nazionale, era riuscita nell’intento di invitare tutti gli allenatori della Calabria.
Non un incontro da poco, vista la storia e la valenza dell’uomo e del giocatore, oggi dirigente azzurro.
La risultante, invece, triste e da fare arrabbiare veramente tutti è stata la presenza di un solo Coach all’incontro(Coach di chiara fede Virtussina e con interessi, da sempre, chiarissimi per la crescita del basket in rosa).
E tutti gli altri? E’ facile “dare le colpe” all’Avvocato Surace(che saprà difendersi da solo).
Dov’erano i Consiglieri?
Esiste ancora un Consiglio?
Siamo a conoscenza dell’impossibilità del Presidente Cna nel poter partecipare(ed è comunque stato presente nel primo giorno d’attività).
Ma il resto? Gli allenatori appena formati freschi di corsi, cosa hanno imparato dai Formatori, di farsi solo gli affari propri e risultare estranei al movimento? Quelli in attività,dov’erano? L’appeal dell’azzurro interviene in voi solo in caso di convocazione? tutto abbastanza triste.
Dove sono finiti i tempi delle giornate azzure super seguite? i tempi di Pasquale Iracà e Simona Pronesti? Non abbiamo imparato niente da quegli anni?
Forse è anche troppo presto parlare del movimento, del basket in rosa ridotto ai minimi termini e delle differenze,evidenti,con le altre regioni.Dei raduni mai svolti in questi anni e dell’esigenza di una riparteza(Rtt Maurizio Arcudi, abbiamo letto che si ripartirà con un raduno esordienti, speriamo che la macchina si rimetta in moto perchè non c’è più tempo da perdere).
Insomma,i problemi sono altri.
A questo movimento mancano tanto persone come Nuccio Geri: sempre attivo, sempre sorridente nel partecipare con gioia ed amore all’attività cestistica, di qualunque grado, serie o valenza fosse.(a proposito,nell’andirivieni del PalaCalafiore, sono “passati” random diversi, Coach, ed è corretto affermarlo per dovere di cronaca).
Dal Csi, alle giovanili, dalla femminile agli over.
Arriverà una “Sveglia”? Noi, proveremo a parlarne.
foto:Fip Calabria