IL DS FILETTI, GIA’ ALLA SIAZ AFFERMA:”SONO STATO ALLONTANATO E VI SPIEGO PERCHE'”

Mentre iniziano ad arrivare i primi rumors del mercato 2025, con Matera che ufficializza la conferma di Coach Miriello, l’Aquila che conferma l’argentino Cecchi, si giocheranno Svincolati-Siaz e Monopoli-Avellino a caccia dell’unico posto in B Nazionale. Dichiarazioni forti a mezzo social  da parte del Direttore Sportivo, già a servizio dei siciliani che, andarono in controtendenza in conferenza stampa al Palacalafiore con quelle del tecnico Patrizio che, destarono scalpore tra gli sportivi considerata la caratura di parecchi elementi. 

Ecco il post social di Alfredo Filetti

Il mio percorso da Direttore Sportivo con la Siaz si è concluso il 5 gennaio.
Proprio dopo una vittoria importante contro la capolista Viola Reggio Calabria.
Una squadra costruita da me, in cui credevo e continuo a credere.
L’ho detto in conferenza stampa, con trasparenza e convinzione: era (ed è) una squadra nata per vincere.

Quella sincerità mi è costata cara.
Ho espresso una visione diversa da quella dell’allenatore, ( che ho portato io )e da quel momento sono diventato scomodo.
Troppo scomodo per chi aveva altri interessi.
Il risultato? Sono stato allontanato.
Non per motivi tecnici, ma perché la mia presenza dava fastidio.

Dietro questo ruolo c’è lavoro, passione, sacrificio. E chi gioca con queste cose, prima o poi, ne paga il prezzo.

Ho difeso le mie scelte, dai giocatori compreso l’allenatore che – parole sue – aveva accettato con entusiasmo il progetto, Peccato che, una volta arrivato, abbia dichiarato pubblicamente che era una squadra costruita male, non all’altezza, non in grado di giocare certe partite.
Punti di vista, certo. Ma i fatti parlano chiaro: oggi quella stessa squadra si gioca una semifinale.

Nel tempo, ho imparato – spesso a mie spese – che non tutti mostrano il proprio vero volto.
C’è chi indossa maschere, si adatta alle situazioni, dice ciò che gli altri vogliono sentire.
Gentili all’apparenza, ma guidati da interesse. Supportivi solo in superficie, ma pronti a voltarti le spalle al primo tornaconto.

Io, invece, continuo a camminare a testa alta, fiero di chi sono e di come ho operato.
Nonostante tutto, porto rispetto per ogni scelta e auguro buona fortuna alla squadra.
Chi si circonda di persone con una maschera, prima o poi se ne accorgerà.
Ma questo, forse, è un altro discorso.

Buona fortuna, Siaz.
Il DS
Alfredo Filetti