Serie B Interregionale

IL GIARDINO DELLE VIOLE: COSA STA SUCCEDENDO?

di Giovanni Mafrici  – La Viola sicula di Barcellona giocherà in B, nasce la Cestistica, la Scuola di Basket vuole ancora la B, cosa accadrà?

Un pandemonio.

Una  canzone dance degli inizi del 2000 recitava “Reggio Calabria is burning”.

Oggi, la confusione regna più che sovrana.
Il dato che salta all’occhio è che la voglia di fare basket sia evidente in riva allo stretto.

Vestite i Bronzi di Riace da cestisti, trasformate la canzone di Mino Reitano in inno della città ed il gioco è fatto.

 

In mezzo al trambusto,  è consigliabile navigare a vista, carpire e capire le situazioni ed analizzare quel che accade.

I poco attenti sono alle prese con ombrelloni e cene di pesce vista mare: la confusione è palese e le domande del “passante” sono svariate.

Come mai la Viola è stata inserita nel girone di Serie B se ha venduto il titolo?

Chi gestisce la neonata Cestistica Viola?

Che fine ha fatto la Scuola di Basket Viola?

Chi è Aurelio Coppolino?

Andiamo con ordine.

Capitolo Coppolino – Viola & Barcellona: domani alle ore 12 si terrà l’attesa conferenza stampa con diretta Facebook del Dottor Aurelio Coppolino.

Il professionista di Barcellona di Pozzo di Gotto (ME), fondatore del team denominato “Nuova Cestistica Barcellona”, ideato dopo l’acquisizione del titolo della Viola Reggio Calabria, retrocessa in B dopo la penalizzazione di 34 punti dovuta alla presentazione di una fidejussione falsa, voleva ripartire dalla terra di Sicilia ma, diverse situazioni, congiunture ed ostacoli (uno su tutti la condizione della precedente società Basket Barcellona) porterebbero il Dottor Coppolino verso un “come back” da film poliziesco.

Coppolino ha deciso: a meno di clamorosi colpi di scena farà giocare questa squadra in Serie B a Reggio Calabria chiamandola Viola al grido… “La Viola non muore mai”.

La Nuova Cestistica Barcellona viene denominata Viola nei calendari della Lega Pallacanestro dando il via ad ancora più incertezza tra lettori ed addetti ai lavori.

In caso di partecipazione della Viola di Coppolino alla B, i nero-arancio giocheranno un girone senza le altre due calabresi (Lamezia e Catanzaro) accanto alle rappresentanti di Lazio, Campania, Basilicata e Sicilia.

Su questo argomento torneremo nei nostri prossimi aggiornamenti anche perché è il momento di argomentare sulle altre realtà dal sapore Viola.

Capitolo Cestistica Viola – Nelle ultime ore, a sorpresa, è nata la Cestistica Viola.

A capo di questo club, neonato ed approvato dalla Fip, c’è  Francesco Franco Basile Rognetta, consigliere della Fip Calabria del corso Paolo Surace, dirigente e super appassionato della Viola da… sempre.

Ha collaborato con la Viola del Giudice, quella dell’Ingegnere Scambia, dirigente operativo dell’ultima Viola in A1 con Pasquale Rappoccio (quella di Kraidy, Myles e Walter De Raffaele), dirigente della Bermè di Giusva Branca e non solo. 

In sintesi: Ciccio Franco c’è sempre stato ed è ricordato positivamente, specialmente in relazione alla riapertura del PalaCalafiore.

I dirigenti sono Cristina Meduri, ex istruttrice della Scuola di Basket Viola, ed il Dottor Ziino, papà di un allievo della Sbv.

Quali saranno gli obiettivi? Sarà un team dedicato al basket giovanile o saranno confermate le voci che vogliono questa nuova compagine orientata verso la C Silver con nomi di coach altisonanti e con trascorsi meravigliosi in nero-arancio come Gaetano Gebbia e Pasquale Iracà (Responsabile tecnico uscente della Sbv) al comando?

Non stiamo parlando della Cestistica Piero Viola, società giovanile chiusa per volontà del Giudice (ricordate le maglie di cotone con il logo del pesce spada?) ma, il nome, il momento storico e  non solo lasciano pensare ad un coinvolgimento dei veri fondatori e pionieri del Mito.

Per le varie, eventuali, supposizioni ed ipotesi ne riparleremo dopo la Conferenza Stampa di presentazione del nuovo Club.

E la Scuola di Basket Viola ? In tutto questo c’è anche  la Scuola di Basket Viola.

Il team che ha fatto da serbatoio del club dei campionati nazionali per tanti anni è gestito da un ex allievo della grande Viola, Gaetano Condello, uomo fondamentale nella gestione Muscolino e nell’approdo a Reggio (da Gioia Tauro) della vecchia proprietà che ha condotto per nove anni il club.

Condello è reduce dalla sua avventura come Direttore Sportivo nella grande Viola di Marco Calvani e non sembra assolutamente fermo.

Sinergie, voglia di non fermarsi nonostante le intemperie e, probabilmente, costruire un team per vincere la Serie C Silver.

La Scuola di Basket Viola è sempre rimasta in piedi anche negli unici due anni di assenza dai campionati nazionali del Club, grazie alla gestione Barrile, nelle stagioni 2006-07 e 2007-08.

Il serbatoio ha inoltrato anche una missiva, al momento senza esito, per richiedere un clamoroso ripescaggio in B.

In tutta questa confusione le domande sono molteplici.

Chi sono gli imprenditori?

Chi sono gli sponsor?

Chi giocherà al PalaCalafiore?

Chi gestirà il Pianeta Viola ed usufruirà della foresteria?

Quali gli obiettivi? 

Persa la A2, a Reggio Calabria non si è sicuramente persa la voglia di basket, con la speranza che la competizione possa aiutare.

Foto: Pagina Facebook Coach Domenico Bolignano.

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