IL PRESIDENTE PETRUCCI:”DOPO DI ME? GIGI DATOME”
Gianni Petrucci, presidente della Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), ha portato tutta la sua esperienza durante la conferenza stampa che ha preceduto la partita della Nazionale Italiana contro l’Ungheria, in programma al PalaCalafiore di Reggio Calabria. Con parole cariche di emozione e gratitudine, Petrucci ha ripercorso la storia dello sport italiano e il legame speciale che lo unisce a Reggio Calabria.
Reggio Calabria e il Sud: una storia d’amore
“Questo rappresenta un po’ la mia storia”, ha esordito Petrucci. “Quando ero segretario e poi presidente del CONI, Reggio Calabria e il Sud sono sempre state realtà belle dello sport italiano. Qui abbiamo avuto una Viola che lottava per le prime posizioni, una Reggina in Serie A, e presidenti del CONI come Mimmo Praticò. Mi unisce un grande affetto per questa città, dove ho grandi amici, come il sindaco e suo padre, con cui ho condiviso anche qualche attività politica. Sono tornato con grande entusiasmo, perché Reggio Calabria ama lo sport, il basket, il calcio e tante altre discipline”.
Petrucci ha poi parlato delle differenze tra Nord e Sud, sottolineando come lo sport possa essere un ponte: “Ricordo che un grande presidente del Napoli diceva di fare una lega del Centro-Sud. Oggi questi discorsi non sono più attuali, ma è chiaro che quando si fanno i gironi, ci sono realtà che scontentano. Lo sport ci pone davanti a sfide, ma non sempre vince la squadra più forte, come abbiamo visto nella finale di Coppa Italia di basket, dove Trento ha battuto l’Armani”.
Il PalaCalafiore e il futuro della Nazionale
Il presidente FIP ha espresso tutto il suo entusiasmo per il PalaCalafiore: “Sono stato qui qualche anno fa fa con il sindaco Falcomatà, e oggi vedo un impianto completamente rinnovato. Avete mantenuto le promesse, e questo è un grande merito. Aver fatto il tutto esaurito con una Nazionale già qualificata è un segnale forte. La Turchia ha schierato giocatori NBA ed ex NBA, noi una squadra di giovani, e Pozzecco è stato bravissimo. Pajola, per me, è il miglior playmaker d’Europa”.
Lo staff tecnico e i prossimi obiettivi
Petrucci ha poi elogiato lo staff tecnico: “Pozzecco e i suoi assistenti, come Poeta e Casalone, stanno facendo un lavoro straordinario. E poi c’è Gigi Datome, il nostro capo delegazione, che rappresenta il presente e il futuro della Federazione, sarà lui il nuovo Presidente. Per quanto riguarda i prossimi impegni, speriamo di avere Fontecchio e Gallinari in forma per l’Europeo. Il sogno è che tutti i giocatori arrivino in buona salute”.
: “Grazie per l’accoglienza e per il sostegno. Lo sport è un linguaggio universale che unisce e ispira. Continuiamo a credere in questo progetto, per regalare alla nostra Nazionale e alla nostra città un futuro sempre più luminoso”.
