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IL PUNTO NBA

di Gaetano Laganà – Tra polemiche tra Lega e squadre per il riposo delle stelle in partite in diretta TV nazionale e misteriose patate celebrative (si…tuberi!) recapitate ad alcuni giocatori, si è finalmente giunti alla fase finale della RS. Si è già scollinato oltre quota 70 partite in stagione, pertanto restano poco più di 10 partite a testa per definire la griglia playoff.

 

EASTERN CONFERENCE

Cleveland, prima, ha staccato pochi giorni fa la qualificazione matematica alla post season, celebrando nel modo migliore il rientro dei tanti infortunati di lusso (Love su tutti). La vera antagonista ai Cavs è arrivata dalla partita di stanotte tra Celtics e Wizard: Boston si impone su Wall e soci e si assicura la seconda piazza ad est. Risultato molto importante non solo per il fattore campo, ma anche perché permetterà alla squadra di Stevens di incontrare Lebron non prima della finale di Conference. Sfida invece per il terzo posto con Washignton in vantaggio di una partita su Toronto che, priva di Lowry, fatica e non poco.

La bagarre vera è però dal quinto posto in giù. Da Atlanta fino a Charlotte è un unico calderone con 4 posti per 7 squadre. Hawks e Pacers sono in leggero vantaggio sulle altre e si sfideranno per la quinta piazza. Dietro Bucks, Pistons, Heat e Bulls formano un gruppone con mezza partita di vantaggio per la squadra di “The Greek Freak”, ed una vittoria di vantaggio delle altre sui Bulls decimi. Belinelli ed i suoi Hornets sono staccati di 3 partite sull’ultimo posto utile, ma con 12 partite da giocare Charlotte può ancora sperare.

 

WESTERN CONFERENCE

Golden State ritrova serenità, ritrova gli splash brother e ritorna a vincere, piazzando 4 vittorie consecutive dopo il calo a seguito dell’infortunio di Durant. La prima piazza ad Ovest (e della Lega) dovrebbe essere cosa fatta, viste le due vittorie e mezzo di vantaggio sugli Spurs. San Antonio si accomoda definitivamente al secondo posto e Houston avrà la terza sedia nel complicatissimo Ovest.

La bagarre ad Ovest è invece tra la quarta e la settima posizione. Utah ha una solo vittoria di vantaggio sui Clippers che sono tornati carichi col rientro di Paul e le proveranno tutte per avere il fattore campo almeno al primo turno. OKC proverà a raggiungere la coppia che si dà battaglia per il quarto posto, ma dovrà stare molto attenta a Memphis che al momento detiene lo stesso record di Russ e compagni. Al momento Thunder e Grizzlies sono ad una vittorie e mezza dai Clippers quinti. In realtà, per quanto il fattore campo abbia importanza vitale ad ovest, arrivare quarti o quinti significa incontrare, con ogni probabilità, gli Warriors già al secondo turno.

Infine, per l’ottavo ed ultimo posto è sfida a 3 tra i Nuggets di Danilo Gallinari che al momento hanno mezza partita di vantaggio sui Blazers, ritornati temibili grazie al momento super di Damian Lillard, mentre rimangono staccati di due partite e mezzo da Denver i Dallas Mavs che non hanno nessuna intenzione di mollare, cavalcando l’onda Dirk.

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