Il Sand Basket riapre i battenti nella Locride: Un’Estate all’Inclusione con il Nuovo Regolamento Unificato
Dopo il successo della presentazione ufficiale, tenutasi sulle splendide spiagge di Locri durante la Giornata Nazionale dello Sport, in cui il sindaco Dr. Giuseppe Fontana e l’intera Amministrazione comunale hanno espresso grande soddisfazione per l’evento, l’iniziativa prosegue ora ad Ardore. Qui è stata accolta con entusiasmo dall’Amministrazione locale, guidata dal sindaco Giuseppe Campisi, insieme all’assessore alle politiche sociali Rosita Muscatello, all’assessore allo sport Marco Pulitanò e alla Pro Loco, rappresentata dal presidente Stefano Priolo.
Le sue spiagge si apprestano a ospitare uno degli appuntamenti più attesi e significativi per la comunità locale. Forte del successo degli scorsi anni, coronato da un progetto inclusivo che ha visto la partecipazione attiva di giovani con disabilità, il Sand Basket si conferma come simbolo di aggregazione, sport e inclusione sociale.
Questo progetto nasce con l’obiettivo di rendere lo sport accessibile a tutti, frutto di una collaborazione che ha coinvolto differenti attori. Tra i protagonisti principali ci sono il Dr. Porfidia, ideatore del Sand Basket, insieme alle referenti locali Enza Gaeta, Maria Carmela Callà e Rosalba Varacalli, oltre al fondamentale apporto delle istituzioni pubbliche.
Ormai consolidato, il campo da sand basket rappresenta molto più di un semplice luogo di gioco. Su una superficie dove sabbia e pallacanestro si incontrano in perfetta armonia, si crea un ambiente vivace e accogliente per tutti. Grazie alle regole flessibili e all’attenzione alla sicurezza, questa disciplina si distingue come un’opportunità ideale per chi desidera approcciarsi a uno sport divertente e più accessibile rispetto al basket tradizionale. La particolarità del terreno sabbioso e la possibilità di personalizzare le dinamiche di gioco lo rendono adatto a persone con abilità diverse, promuovendo una partecipazione senza barriere. Le immagini di ragazzi di ogni età e capacità che giocano insieme dimostrano concretamente il valore arricchente dell’inclusione sociale nello sport, come sottolineato con entusiasmo dall’Assessore del Comune di Ardore, Marco Pulitanò.
Nella Locride, questo progetto va oltre il semplice aspetto sportivo, diventando un autentico emblema di partecipazione e inclusività. Esso dimostra che, grazie ad azioni concrete, anche le persone con disabilità possono non solo prendere parte alle attività, ma assumere un ruolo da protagonisti nel promuovere un vero cambiamento sociale. È in quest’ottica che il Comune di Ardore, su iniziativa dell’Assessore allo Sport Marco Pulitanò, ha deciso di ospitare l’atteso torneo estivo.
La novità di quest’anno è rappresentata dall’introduzione della categoria Sand Basket Unificato all’interno del regolamento ufficiale. Questo importante traguardo, realizzato grazie alla collaborazione tra il Dr. Porfidia, Enza Gaeta e Maria Carmela Callà, punta a standardizzare la disciplina rendendola ancora più inclusiva. Obiettivo principale è promuovere la partecipazione attiva di tutti i giocatori, adattando le dinamiche del gioco alle diverse abilità individuali, e creare un ambiente basato sul sostegno reciproco. Si spera che questa iniziativa possa diventare d’ispirazione per altre realtà sportive e sociali, contribuendo alla diffusione di una cultura dell’integrazione. L’intento è garantire a ogni persona, indipendentemente dalle proprie capacità o condizioni, di sentirsi pienamente parte della comunità.
Il 12 e 13 luglio ad Ardore il campo da sand basket è pronto ad accogliere tutti gli appassionati, divenendo un nuovo luogo d‘incontro in cui sport, amicizia e inclusione si intrecciano armoniosamente sotto il sole radioso della Calabria.