IL SINDACO MARRA DI SANT’ALESSIO: “LA POLITICA STIA VICINA ALLO SPORT”
Sant’Alessio d’Aspromonte accoglie la Redel Reggio Calabria: il sindaco Marra, “Orgogliosi di ospitare la Viola. Lo sport sia una priorità”
Un incontro importante per la squadra per la stagione 2025/2026 si è tenuta nel comune aspromontano. Il primo cittadino: “La politica sia vicina a queste realtà, lo sport fa crescere città sane”.
SANT’ALESSIO D’ASPROMONTE – di Fortunato Serranò – Un legame che va oltre i confini cittadini, quello tra la Redel Reggio Calabria e il suo territorio. Un legame rinsaldato nei giorni scorsi a Sant’Alessio d’Aspromonte, dove la squadra è stata ospitata nel migliore dei modi. Ad accoglierla, un sindaco emozionato e orgoglioso, Francesco Marra, che ha espresso non solo la soddisfazione dell’amministrazione e della comunità, ma anche un appello sentito alle istituzioni.
“Certamente sono onorato e orgoglioso di ospitare la Viola a Sant’Alessio e quindi partire da qua, iniziare il nuovo campionato 2025-2026 – ha esordito il primo cittadino – Veramente sono emozionato e tutta la cittadinanza apprezza questa iniziativa. Ringrazio gli organizzatori, ringrazio tutto lo staff della Viola e gli amministratori che hanno deciso di portare qui la squadra ”.
Il sindaco Marra ha poi tracciato un parallelismo tra il passato glorioso dello sport reggino e il presente, sottolineando l’importanza di sostenere le società che portano alto il nome della città. “Io ho sempre seguito la Viola , non soltanto oggi, ma negli anni in cui la città di Reggio Calabria era all’apice delle esperienze sportive, sia calcistiche, basket, rugby… eravamo una città di Serie A.”.
Un sostegno che, per Marra, non è solo doveroso ma è un investimento per il futuro e per l’orgoglio dell’intera comunità. “Dare una soddisfazione alla città stessa, ma una soddisfazione a noi stessi per essere orgogliosi del nome che porta la Viola in modo particolare, e per farla crescere sul territorio e creare le condizioni che al più presto ritorni nella massima serie del campionato”.
Ma perché questo avvenga, è necessario un cambio di passo da parte della politica. E qui, il sindaco di Sant’Alessio lancia un appello chiaro e diretto: “In modo particolare, la politica capisca questo. Perché mi sembra che la politica è molto distaccata da queste realtà che invece dovrebbero essere incentivate, dovrebbero essere vicine. La politica dovrebbe essere vicina e credere nello sport perché anche attraverso lo sport una città può crescere veramente, può crescere sana e può crescere in un modo veramente meraviglioso”.


