IL TALISMANO CANTONE LANCIA LA SCANDONE AVELLINO
Carlo Cantone: “Una partita combattuta, ma la Scandone Avellino fa un passo in avanti”
Dopo la vittoria della Scandone Avellino contro la squadra di Reggio Calabria, il playmaker Carlo Cantone ha analizzato la partita in una conferenza stampa al PalaCalafiore, sottolineando l’importanza di una gara combattuta e di una squadra sempre più compatta.
Una sfida fisica e atletica
“È stata una gara combattuta”, ha esordito Cantone. “Abbiamo trovato di fronte una squadra molto fisica e atletica. Lo sapevamo, perché venivano da due sconfitte consecutive e conoscevamo le loro caratteristiche. Anche noi siamo passati da momenti simili, quindi sapevamo cosa aspettarci. Reggio Calabria ha fatto una prima parte di campionato molto buona in casa, ma noi volevamo questi due punti a tutti i costi”.
Cantone ha evidenziato il progresso della Scandone: “Ci siamo compattati già nella partita in casa con Matera, e oggi abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti sotto il profilo della concentrazione e della tenuta mentale. È stata una prova importante per tutti noi”.
Un’atmosfera speciale
Il playmaker ha anche parlato dell’atmosfera al PalaCalafiore: “È stata una bella atmosfera. Ero curioso di tornare a giocare a Reggio Calabria, perché si sente che è una città e una società che sta cercando di risalire, proprio come noi. Sono due realtà che hanno calcato palcoscenici importanti in passato, e per noi è un onore portare in giro la maglia della Scandone. Penso che per i ragazzi di Reggio Calabria sia lo stesso. È stato un bell’evento”.
Il segreto per arrivare in fondo
Cantone ha poi risposto a una domanda sul segreto per vincere campionati, citando anche il reggino Giovanni Benedetto, insieme hanno vinto tanto: “Il segreto è la compattezza di squadra. Bisogna essere sempre sul pezzo, trovare energia all’interno del gruppo. C’è chi può giocare 40 minuti e chi solo uno, ma l’importante è essere uniti. Stasera abbiamo dato una grande prova sotto questo profilo, e dobbiamo continuare così, se non aumentare”.