IL TORNEO GIGI DATTILO ILLUMINA CATANZARO LIDO
Piazza Brindisi ha vissuto un weekend indimenticabile, dove pallonate, sudore e grida di incitamento hanno riecheggiato nello storico campetto di basket all’aperto, fucina di talenti dove, è cresciuto anche il campione d’Italia Cadetti,Andrea Cattania. L’edizione 2025 del torneo in memoria di Gigi Dattilo ha superato ogni aspettativa, regalando emozioni pure e dimostrando che lo sport di strada qui è più vivo che mai.
Il duello 1vs1 ha acceso gli animi, trasformando il campo in un ring dove solo il più forte poteva prevalere. Dopo battaglie serrate, Denys Shvets si è imposto come nuovo “Re del Campetto”, dimostrando freddezza e tecnica quando serviva davvero. Ma gli applausi più calorosi sono andati a Mario Battaglia, che in un’esibizione da antologia si è aggiudicato il titolo di miglior tiratore da tre punti, lasciando il pubblico a bocca aperta con una serie di conclusioni da urlo.
I giovani hanno rubato la scena nella finale Under 16, dove due squadre cariche di talento hanno dato vita a uno spettacolo incredibile. A far parlare di sé è stato soprattutto Mattia Strangis, premiato come MVP per una prestazione che lascia presagire un futuro luminoso.
Il momento più commovente è arrivato con la partita delle Vecchie Glorie, un vero e proprio tuffo nel passato che ha emozionato grandi e piccini. Tra tutti, Patrizio Caldarola ha scritto una pagina indimenticabile della serata, dimostrando che la classe non ha età e meritando a pieno titolo il riconoscimento di MVP.In scena anche il reggino Pellicanò, in grande spolvero.
La finale open è stata giocata da “lido la veranda” ( Basile,Giglio Shvets e Francesco Lopez y Rojo)contro movimento 5 falli (Alessandro Riccio, Tommy Citraro, Fabio Ferragina e Giuseppe Falbo).
Durante le semifinali dell’uno contro uno Cristian Lucia contro Leonardo Lipparini, ragazzo di Bologna molto interessante. Ma la partita si concluse con la vittoria di Lucia l’altra semifinale dell’uno contro uno Shvets contro Marco Cortese classe 1998, direttamente da Firenze che aveva battuto proprio Shvets nelle fasi a gironi, però semifinale ha vinto il totem di Catanzaro lido. La finale under 16 ha regalato delle emozioni incredibili due squadre di un livello importante la prima formata da i Partizan Degrado( Palmieri , Strangis, Barberio Mazzei) direttamente da Lamezia Terme contro gli Houston Pick Poket (Enrico Brescia, leonardo brescia e Luigi Vazzana)
La competizione Open ha chiuso in bellezza il torneo, con le squadre che hanno lottato palmo a palmo fino all’ultimo secondo. Un finale adrenalinico che ha tenuto tutti col fiato sospeso e ha dimostrato ancora una volta quanto questo torneo sia speciale per tutta la comunità.
Tra una partita e l’altra, tra un canestro e un applauso, è emerso chiaro il vero significato di questo evento: onorare la memoria di Gigi Dattilo mantenendo vivo il suo sogno di uno sport che unisce, che appassiona, che crea comunità. E a giudicare dall’entusiasmo dei partecipanti e del pubblico, il messaggio è arrivato forte e chiaro.









