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Ilaria D’Anna: “Una stagione incredibile, ma il futuro sarà ancora più grande”

Di Fortunato SerranòUna stagione da incorniciare per la Reggio Bic, che ha chiuso il campionato con risultati straordinari: finale di Eurocup, semifinale scudetto e Coppa Italia. Ilaria D’Anna, presidente e giocatrice della squadra, traccia un bilancio tra emozioni, crescita e progetti futuri.

 

“Se a settembre ci avessero detto che avremmo raggiunto questi traguardi, forse non ci avrebbe creduto nessuno”, esordisce D’Anna con un sorriso. “Eppure, il duro lavoro di questi anni è stato ripagato. La soddisfazione più grande? Vedere questa squadra crescere passo dopo passo, dimostrando che con coesione e determinazione si possono raggiungere obiettivi impensabili.”

Un orgoglio ancora più sentito per una città come Reggio Calabria, spesso considerata “sconfinata, all’estremo dello Stivale”. “Abbiamo dimostrato che una squadra piccola, con forza e voglia di rialzarsi dopo ogni caduta, può competere ai massimi livelli.”

Uno dei momenti chiave della stagione è stata la sconfitta a Treviso, un “punto di svolta” secondo molti. “Quella partita ci ha lasciato l’amaro in bocca – ammette D’Anna –. Eravamo ancora un gruppo in fase di amalgama, ognuno con un background diverso. Ci mancava la comunicazione in campo, e Treviso ce l’ha fatto capire.”

Da quel momento, però, la Reggio Bic ha cambiato marcia. “Abbiamo imparato a sostenerci, a parlare anche in lingue diverse, perché nel basket in carrozzina la comunicazione è tutto. Quella sconfitta ci ha reso più forti.”

Il merito di questa stagione straordinaria va anche al coach Antonio Cugliandro, definito da molti un “talent scout”. “Ha lavorato partendo dalle basi, valorizzando ogni giocatore. Il prossimo anno? Cercheremo di fare ancora meglio, magari vincere lo scudetto o un’altra Eurocup. Lasceremo sempre un po’ di suspense, ma la voglia di vincere non manca.”

 

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