La Bozzetta esalta il proprio operato,da Castrovillari lo invitano alle dimissioni
tutte le “nefandezze” del Comitato Regionale Fip Calabria.Dagli ultimi dossier emanati dal Comitato sembrava andare tutto bene.
Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa della Pollino Basket
Egregio Presidente, gentili Consiglieri,
la vicenda relativa allo spareggio Under 15 si è per noi conclusa positivamente, a prescindere dal risultato sportivo, considerato che siamo riusciti, pur se costretti ad arrivare fino al giudizio della Corte Federale, a far valere le nostre ragioni, che poi erano quelle dei ragazzi in trepida attesa di vivere questa grande esperienza.
Prima di scrivere questa missiva, però, abbiamo ritenuto di aspettare qualche giorno, in modo da ben ponderare le nostre parole e poter valutare con serenità le azioni da intraprendere.
L‘approssimarsi di importanti eventi federali, che chiamano a raccolta le società di basket calabresi – e ci riferiamo sia a quelli elettorali che a quelli sportivi – ci inducono a rompere gli indugi.
Riteniamo, infatti, il comportamento del Comitato che voi rappresentate estremamente grave: per la cattiva gestione dell’evento e per la brutta figura che la nostra società e il basket calabrese tutto ha fatto (alla fine confermando il giudizio diffuso sulla situazione disastrosa del movimento cestistico regionale): il giorno in cui si sarebbe inizialmente dovuto giocare lo spareggio, lo stupore del dirigente del Pistoia Basket e del Commissario di campo, che non riuscivano a credere che una squadra giovanile non si fosse presentata ad un appuntamento così importante, era minore solo della nostra amarezza.
Quello che però ci ha più ferito ed amareggiato, è stato il vostro atteggiamento successivo alla data della gara. Crediamo – e speravamo – che un Comitato Regionale abbia, come sua precipuo scopo istituzionale, quello di tutelare, supportare e stare a fianco delle società che rappresenta. Ebbene, nessuno, mentre – molti ci hanno anche detto “cocciutamente” – con tutte le “armi” che il regolamento di giustizia federale mette a disposizione, la nostra società si batteva per vedere riconosciuto un suo diritto, né Lei, Presidente, né nessuno dei Consiglieri – ad eccezione del Consigliere Morabito, che ci ha anche manifestato la sua disponibilità a rassegnare le dimissioni – ha sentito, se non il bisogno, neanche l’opportunità di darci un segno di solidarietà, di conforto, di vicinanza. Ancora peggio, abbiamo ricevuto numerose telefonate dal Presidente del Comitato Provinciale di Cosenza – che dobbiamo ringraziare per averci fatto sentire la sua vicinanza – che faceva da tramite per le richieste provenienti dallo stesso Comitato Regionale o dal settore giovanile nazionale; e preferiamo stendere un velo pietoso sulla natura di queste richieste, non certo tese a tutelare i nostri diritti ed interessi, piuttosto a provare a farci desistere dal proseguire con i ricorsi, per presunti problemi organizzativi che avremmo arrecato alla federazione nazionale, arrivando anche a mettere in mezzo l’organizzazione della prossima edizione del torneo Natale sotto Canestro (sigh!).
Tutto ciò si innesta in un’azione disastrosa del nuovo Consiglio Direttivo. Alcune settimane addietro, sig. Presidente, si è avuto finanche l’ardire di inviare alle società calabresi un resoconto – positivo, ovviamente – delle attività svolte da quando si è insediato il nuovo Consiglio Direttivo regionale: a noi ci pare, invece, di assistere allo sgretolarsi di un patrimonio sportivo e sociale che per anni è stato vanto della regione. Abbiamo un Consiglio Direttivo che da un lato sbandierava l’obiettivo primario di puntare sulla rivitalizzazione del settore giovanile, dall’altro come primo atto aumentava le tasse gara proprio dei campionati giovanili, promettendo riconoscimenti economici alle società che lavorano con giovani, riconoscimenti che ancora stiamo aspettando (vogliamo solo ricordare che le nostre squadre si sono classificate per le fasi regionali dei campionati U19, U15, U14 ed U13); un Consiglio Direttivo che ci raccontava di voler valorizzare le finali regionali giovanili, facendole diventare, nel fine settimana, dei veri e propri eventi, e poi ha organizzato una finale Under 19 con le semifinali il lunedì e le finali il venerdì, tra l’altro cambiando le date all’ultimo momento, senza curarsi se ci fossero società che, puntando appunto sui giovani, avessero gare dei campionati senior il giorno primo o il giorno dopo queste partite, e senza preoccuparsi che della fase provinciale di Cosenza era risultata vincente Castrovillari, che per arrivare nel luogo prescelto dalle finali avrebbe impiegato circa quattro ore.
Per non parlare, poi, dei campionati senior, nei quali il numero delle squadre partecipanti è in drastica riduzione e dove ogni anno non si sa se si riuscirà a comporre i calendari; una serie D con decine di partite rinviate, dove la disorganizzazione ha regnato sovrana, anche qui senza alcun rispetto per chi, con mille sacrifici e tra altrettanti disagi, cerca di portare avanti le proprie attività: abbiamo avuto gare fissate alle 20:00 a Reggio Calabria, salvo arrivare e trovare la palestra chiusa (magari si sarebbe potuto giocare prima…) e gare alle 16:00 di sabato, con i nostri ragazzi regolarmente costretti ad uscire prima da scuola e partire senza pranzare. Però, poi, non ci si dimenticava di dare indicazioni agli arbitri di gara 3 della finale di non far iniziare la partita se le società non avessero esibito la ricevuta del pagamento della tassa gara, tra l’altro mai richiesto, dopo che le stesse società avevano sin lì disputato 20 gare, per le quali avevano regolarmente versato la modica cifra di 1.300 euro di tasse gara.
A questo punto crediamo che la misura sia colma e, pertanto, le comunichiamo ufficialmente che non prenderemo parte all’evento “ALL STARS GAME 2013” del 23 giugno.
Diserteremo, inoltre, le votazioni per l’elezione del nuovo consigliere regionale, chiedendovi, contestualmente, di rassegnare le dimissioni in modo da ottenere un più che opportuno azzeramento dell’intero Consiglio Direttivo regionale.