La Jolly fa i salti di gioia per la promozione in C
…?
R: come ti avevo accennato a meta’ anno, visto che sono anche Dirigente e so quanto costano i campionati maggiori con l’avvento dei Nas, presupponevo che quest’anno molte società non avrebbero iscritto la squadra al campionato di C Dil. Ho sempre creduto nel ripescaggio e sia io che mio marito abbiamo deciso di “buttarci” in questa avventura sempre per il bene dei nostri ragazzi.
Si riparte con un campionato intenso come la C Dil.Il vostro progetto tra mille sacrifici economici e non solo procede a gonfie vele.Siete soddisfatti?
R: Certo non sara’ facile , perche’ oltre il campionato di C Dil , i nostri ragazzi dovranno fare anche quello dell’under 19 sempre a carattere nazionale ,ancora una volta chiederemo a loro e ai lori genitori dei sacrifici maggiori,ma conoscendo i nostri ragazzi siamo consapevoli che ancora una volta daranno il massimo, oggi li ho sentiti quasi tutti ed erano felicissimi. Il nostro progetto prosegue cosi’ come l’avevamo progettato, certo non ci aspettavamo di fare una C1 dopo solo un anno di C2 , ma ben venga , e’ solo cosi’ che si cresce, giocando da protagonisti in campionati maggiori e non girando di qua e di la’ facendo panchina a vita, sono stata sempre fermamente convinta di questo e i fatti oggi mi danno ragione.
Audax,Redel,Ranieri Soverato,Rosarno i “cugini” di Messina e San Filippo.Sarà un girone più che intriganti che ne dici?
R: sono contenta che ci siano nel nostro girone squadre di Reggio Calabria e della Calabria in generale , c’e’ sempre il fascino dei derby ,che porta al palazzetto tanta gente e che permette di divulgare ancora meglio quello che e’, questo splendido sport.
Che ne pensi dell’Italia Under 18 a Reggio?
R: Purtroppo ho visto la squadra under 18 nazionale solo in allenamento perche sono fuori Reggio dal 3 Luglio.Comunque mi ha fatto piacere che una manifestazione di tale portata e’ stata svolta a Reggio Calabria, i nostri ragazzi hanno cosi’ constatato che i giocatori del torneo non sono dei “mostri” e che bisogna lavorare sempre per migliorarsi.Forse si poteva fare meglio dal punto di vista organizzativo, magari organizzare in concomitanza un torneo under 14 0 15, fare giocare la nostra rappresentativa under 15 m ,classe 97 con altre rappresentative e tante altre cose ancora, ma per fare tutto questo abbiamo bisogno di gente che pensi solo alla pallacanestro e a nient’altro.
Attualmente il tuo percorso di Allenatrice ha fatto tappa a Norcia.Come sta andando?
R: qui va tutto bene, non abbiamo neanche il tempo per respirare, un lavoro enorme , ma necessario, se si vuole crescere , perche’ anche noi allenatori dobbiamo lavorare per migliorarci.Riesco solo a sentire i miei figli e mio marito,purtroppo non ho il tempo di parlare con tutti i miei ragazzi/e che mi stanno aspettando per festeggiare questa bella notizia,un bacione a tutti loro.
Ci puoi rivelare qualche novità della prossima stagione?
R: non posso dirti nulla per la prossima stagione , ho in testa tante cose compreso anche il lavoro sul femminile, ma voglio prima tornare a Reggio,e poi sviluppare quello che ho in testa,sicuramente per quanto riguarda la squadra maschile posso anticiparti che avremo bisogno di un lungo e di un’altro esterno per dare una mano ai nostri ragazzi, tutto il resto lo rimandiamo al mio ritorno, intanto mi godo questa bella notizia che ci ripaga dell’enorme lavoro nel quale ho coinvolto tutta la mia famiglia e soprattutto mia figlia Roberta,perche’ se oggi i nostri ragazzi “corrono” e’ merito anche suo.
Intervista di Giovanni Mafrici per Reggioacanestro.com