La Redel vince,onore al Ragusa

 

 

I reggini giocano una partita “sorniona” controllando ed allontanando le continue scintille operate da una formazione giovanissima, la più giovane di tutto il girone che non ha affatto demeritato sul rettangolo del PalaBotteghelle.


 

La gara: La Redel conferma il quintetto schierato nella prima vittoria esterna della stagione a Rosarno di giovedì. Scaffidi in regia,De Marco e Grande sugli esterni con Cugliandro nello spot di ala grande “atipica” accanto a Vladimir Pellegrino Yasakov. Ragusa parte senza Cassì nei primi cinque schierando il velocissimo Emmolo in regia,Canzonieri al tiro accanto a Giarruso con Mammana e Di Stefano sotto le plance.

Nel primo quarto, la Redel mostra i muscoli: dopo qualche istante d’equilibrio(5-6 dopo una bella tripla di Canzonieri) Reggio prende in mano il match. Pellegrino si fa spazio sotto le plance e Matteo Grande inizia a puntellare il canestro con continuità verso un’altra serata  da sogno.

22 a 10 al termine del primo quarto e gara che sembra chiusa.

Nel secondo quarto, il motivo della gara non cambia: Redel avanti, seppur senza strabiliare e Ragusa che si allontana nel gap.

Matteo Grande continua il suo show personale mettendo in cascina punti su punti, De Marco e Pellegrino si confermano ottimi al rimbalzo offensivo(ormai specialità della casa) e la Redel vede la strada sempre più spianata.

Gara chiusa gia  dall’intervallo lungo? Assolutamente no. Negli ultimi tre minuti del secondo quarto, gli iblei ingranano una marcia alta ed adatta a controbattere ai colpi degli avversari. Realizza Canzonieri e gli ospiti si avvicina ai dieci punti da recuperare, una bella tripla di Emmolo dall’angolo manderà sotto di nove all’intervallo la formazione siciliana.

Al rientro dagli spogliatoi, la gara cresce d’intensità.

I giovanotti del Ragusa giocano “alla morte”.

Tante palle recuperate verso l’obiettivo per i ragazzi allenati dal duo Recupido-Di Gregorio.

La Redel prova a “scappare” ma non riesce a scrollarsi di dosso i fastidiosissimi babies iblei.

Il terzo quarto presenta una quarta frazione speculare.

Cassì e Iurato accanto al mancino Enrico Di Stefano non smettono di pressare e far canestro ma la Redel resta sempre avanti.

Nei minuti finali, determinante una palla recuperata da Fabrizio Scaffidi: il play della  Vis, realizza i primi due punti di una partita sottotono dal punto di vista offensivo seppur impreziosita da ben otto assist.

La tripla di Grande, nuovamente Mvp e top scorer dei reggini metterà il sigillo al match.

Nel minuto finale, esordio assoluto per il 94 della Redel,Lorenzo Lombardo.

Onore ed applausi ai vinti che si dimostrano un gruppo giovanile d’elite del panorama cestistico nazionale: l’ultimo posto è solamente un simbolo insignificante all’interno di una delle rarissime oasi felici a livello giovanile dell’intero meridione.

Vince la Redel che si conferma la prima della squadre calabresi del ranking del girone I della DNC.

Quattrordici punti al primo anno in C1 e quinto posto temporaneo aspettando i risultati della domenica.

Giovanni Mafrici

Uff.Stampa Redel Energia

Reggioacanestro.com

Redel Energia Vis Reggio Calabria 66

Nova Virtus Ragusa 56

Redel Rc: Scaffidi, Pellegrino 11, Yasakov 11, Grande 28, Cugliandro 3, Stracuzzi 9, Soldatesca 2, Scafaro, Lombardo, Cedro ne. All. D’Arrigo Ass Quattrocchi

Nova Virtus: Cassì 9, Distefano M. 2, Iurato 7, Pellegrino 1, Emmolo 8, Giarrusso 5, Salafia, Canzonieri 7, Distefano E. 6, Mammana 11. All. Recupido Ass Di Gregorio.

Arbitri: Schena e Vitanostra di Bari.

Note:  parziali:  22-10; 37-28, 51-43. Redel: tiri da due 22/36,  da tre 6/13, liberi 4/12; Nova Virtus: tiri da due 16/31, da tre 5/19, liberi 9/12.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Show Buttons
Hide Buttons