LA REMUNTADA E’ SERVITA: WARRIORS IN FINALE

di Gaetano Laganà – I campioni del mondo chiudono la rimonta vincendo le ultime 3 gare della serie. Golden State diventa la decima squadra della storia a riuscire a rimontare una serie sotto 3-1.

Onore ai Thunder che hanno dimostrato di essere una squadra stellare, con due superstar di assoluto livello e un carattere da vendere. Probabilmente si poteva fare qualcosa in più in gara 6.

CurryOklahoma City – Golden State (3-4). La sfida decisiva viene giocata ancora una volta ad un livello pazzesco dalle squadre.
OKC non ha paura e parte subito forte guidata da un perfetto Kevin Durant (27, 7 rimbalzi e 3 assist). La seconda frazione inizia ancora peggio per i campioni che in un amen si ritrovano sotto di 13 grazie alle giocate di Rusell Westbrook (19) e i Thunder in pieno controllo. Klay Thompson (21) però pensa di essere ancora in gara 6 e inizia a sparare dalla lunga segnando 4 triple e riavvicinando i suoi fino al -6 di metà gara.
Nella ripresa cambia tutto: i Thunder rimangono negli spogliatoi e GSW guidata dall’MVP ed un prezioso Livingstone mette la freccia per il +11 a fine terzo quarto. Gli ultimi 12 minuti sono puro spettacolo con OKC all’arrembaggio con KD e Ibaka (16). Ma Curry (36, 7 triple, 5 rimbalzi e 8 assist) non ci sta e diventa incontenibile per chiunque e chiude i conti sul 96-88.

I Warriors volano in finale per il secondo anno consecutivo dove ad attenderli ci sono quei Cavs sconfitti 4-2 lo scorso anno. Lebron e Steph si incontreranno anche quest’anno per la battaglia finale e la vittoria dell’anello. Appuntamento giovedì notte per gara 1 alla Oracle Arena di Oakland.

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