LA SQUADRA DA BATTERE? PROBABILMENTE SI, NONOSTANTE LO ZERO
Zero vittorie nel bagaglio ma un volo in Supercoppa Centenario fino alla finalissima persa contro Bernareggio. Domenica alle ore 18, a porte chiuse, al PalaCalafiore arriva il Nardò di Marcelo Dip.
Nardò non è una piazza qualsiasi per il basket italiano.
Fate molta attenzione.
Ricordate la clamorosa eliminazione della Juvecaserta caduta sotto i colpi di Zampolli due anni orsono?
Grinta e carattere, nonostante il clamoroso zero in classifica dopo due giornate.
Il Coach è Gianluca Quarta confermato accanto alla new entry Michele Battistini.
La squadra è arrivata fino alla finalissima di Supercoppa Centenario e, nonostante il già citato zero in classifica si propone come una delle squadre da battere nel mini-girone calabro-pugliese.
Terzo anno consecutivo sulla panchina della Pallacanestro “Andrea Pasca” per Coach Quarta che nei play-off della stagione 18/19 ha portato i suoi alle semifinali per la corsa alla A2 (miglior risultato mai ottenuto nella storia della società).
Petrucci è il braccio armato, proprio lui che faceva parte di quella Juvecaserta eliminata dal Nardò due anno orsono.
Da Civitanova Marche è stato ingaggiato il dinamico duo Burini -Coviello.
Squadra lunga, esperta e completa impreziosita, sotto canestro da un ex Pallacanestro Catanzaro e Team Basket Viola.
Accanto ai vari Enihe, Tyrtyshnik, Cepic, Fontana, Mijatovic, Bjelic, Bartolozzi c’è lui.Marcello Dip
In pochi lo ricorderanno da giovanissimo nella colonia argentina giallo-rossa capitanata da Andrea Cattani con i vari Biondo,Ricci, il compianto Tourn e non solo.
Tanti altri, lo ricorderanno, invece, nella prima stagione del ritorno del nome Viola nei campionati senior dopo due anni di giovanili.
Era la squadra di Massimo Bianchi, con Gustavo Tolotti e Domenico Bolignano assistenti e lui, giocò una grande stagione, una delle rare stagioni dove non riuscì a vincere.
