LA TOP 5 RAC DELLA SETTIMANA
Al Top, Shvets da Catanzaro e Manfrè da Svincolati Milazzo per la C Gold, Coach Chiarella e la sua Ccb per la B Femminile,Zicari dal Pollino e De Gregorio della Gioiese per la Serie D Calabria
TOP 5
DENIS SHVETS – CATANZARO BASKET ACADEMY
Troppo difficile trovare un Mvp all’interno di un derby dominato in lungo ed in largo dai giallo-rossi su di una Vis scarica ed involuta.
Diop vola in schiacciata, il gruppo lo segue a ruota ma, in ala forte, compie passi da gigante questo 2002, divenuto una sentenza anche in chiave perimetrale tra tanta difesa e tanto attacco. Può diventare devastante.
FLAVIO ZICARI – POLLINO
Prova massiccia di gruppo per il sodalizio di Castrovillari che, dopo il primo giro a vuoto stagionale contro i giovani della Botteghelle si riscatta su di un campo non facile come il Palascoppa di Soverato.
Donato,i rimbalzi ed i canestri di Falbo, Rennis e uno scatenato Zicari sono fondamentali, aspettando il come back in campo di Luca Gazineo.
SALVATORE DE GREGORIO – GIOIESE
I viola di Coach Polimeni lanciano un chiaro segnale al campionato e proveranno a ripetersi anche nel Big Match di domenica in casa contro gli Stingers.
Dominante prestazione del campano De Gregorio, passionale atleta in forza al Gioia Tauro.
Vincere in casa del Cus non è stato facile e non sarà facile per nessuno: lui gioca alla grande.
DANILO CHIARELLA – CENTRO BASKET CATANZARO
Troppo difficile scegliere una sola giocatrice all’interno di un gruppo che sta crescendo e convincendo.
Terza vittoria consecutiva per la massima espressione del basket di Calabria.
Successo, largo e soddisfacente anche contro le giovani di Casalnuovo aspettando la nuova sfida interna contro Marigliano.
La creatura di Coach Chiarella vola e sta vivendo il momento più alto degli ultimi e tribolati anni.
FEDERICO MANFRE’ – SVINCOLATI MILAZZO
Il team allenato dagli ex Viola, Trimboli e Sant’Ambrogio inizia a far bene rispettando i pronostici estivi ed un mercato sontuoso.
Per battere l’Alfa Catania,però, c’è voluta una rimonta strepitosa e la tripla sublime di un altro ex Viola, il sempre convincente Federico Manfrè.