La Viola c’è,nonostante i cerotti
Il Palazzetto del Cus di Arcavacata ha accolto l’ultimo test precampionato della Viola Reggio Calabria: dopo due giorni di riposo,oggi e domani, i reggini si butteranno a capo fitto per preparareil primo appuntamento con la storia, la trasferta del PalaVerde di Treviso.
Dove giocherà la Viola nelle partite in casa? Lo scopriremo nei prossimi giorni con l’auspicio che le ultime problematiche rimaste possano essere risolte o che si possa attuare un eventuale piano “B” al quale la Viola non intende proprio pensare preferendo eventualmente un clamoroso ritiro.
Un pubblico festante ed in tripla cifra ha accolto il test contro l’Olimpia Matera all’interno della Palestra che per anni ha accolto le gesta della C Regionale del Cus, società che opera in campionati minori ed ha recentemente vinto la promozione maschile.
I lucani avranno la meglio sulla Viola dopo un tempo supplementare con il risultato di 88 a 77 dopo una prova in crescendo.
Il bollettino medico di Reggio è pessimo: Coach Benedetto deve fare a meno degli indisponibili Tourè e Spera uniti a Michael Deloach: i tifosi possono stare sereni.
L’assenza dell’americano, una delle note ultraliete di questo precampionato, è solo a scopo precauzionale dopo una piccola botta alla caviglia.
Per intenderci, il giocatore avrebbe anche potuto giocare ma,sicuramente, è stato meglio non rischiarlo considerato l’imminente inizio di torneo.
Nei primi due periodi i nero-arancio hanno mostrato un buon basket:Ammannato sotto canestro e buone giocate dominando la gara.
Matera è cresciuta alla distanza,
Nella terza frazione,infatti, i lucani crescono complice l’uscita per infortunio del play Marco Rossi(ancora non in condizione).
Il play americano Greene giocherà alla grandissima dominando sui due lati del campo recuperando il gap e rendendo il match perennemente punto a punto grazie alle super giocate di Bonessio.
Nella Viola, è superbo l’apporto di Erik Rush,idem per il giovane Lupusor finalmente a suo agio anche in prima squadra(può crescere ancora molto in difesa).
Il punto a punto del tempo regolamentare porterà le squadre fino all’ultimo possesso:il quintetto di Coach Di Lorenzo fallirà la vittoria al quarantesimo con un tiro dall’angolo di Baldasso.
Un Matera più fresco, trascinato ancora da Bonessio domina il tempo supplementare fino all’88 a 77 finale.
Matera-Viola 88-77 Dts (13-24; 37-43; 56-58; 71-71)
MATERA: Cucco 5, Greene 19, Fallucca 10, Caceres 2, Richard 11, Baldasso 12, Giarelli 6, Circosta 3, Bonessio 18.
Coach: Giampaolo Di Lorenzo
VIOLA: Ammannato 10, Azzaro 2, Casini 16, De Meo 2, Latella, Lupusor 9, Rezzano 7, Rossi 4, Rush 27
Coach: Gianni Bendetto
Arbitri Giorgio Lo Giudice di Villa San Giovanni,Thomas Riitano di Cosenza e Giovanni Santucci di Bagnara Calabra
