La Viola è tornata al lavoro
La Viola è ritornata al lavoro per preparare una sfida più che decisiva in chiave salvezza.
Domenica alle ore 18 al PalaCalafiore, messe da parte le emozioni indelebili per la festa dei cinquant’anni della storia della Viola, è tempo di Serie A2.
Il 2016 è partito molto bene per i ragazzi di Giovanni Benedetto.
La vittoria, inaspettata e concreta al PalaFerraris di Casale Monferrato contro la Novipiù ha fatto rialzare la Bermè dopo la brutta sconfitta di Rieti.
La prossima gara è contro la Paffoni Omegna, compagine che risiede nello tassello del ranking dei reggini al penultimo posto in classifica.
Non c’è tempo per i passi falsi, non c’è tempo per il basket mercato, la Viola dovrà vincere e conquistare un piccolo “mattoncino” per ottenere la permanenza nella categoria, elemento imprescindibile nella crescita societaria e sociale della Viola.
Nella sfida di andata, i reggini riuscirono nell’intento di vincere sul rettangolo di gioco di Omegna grazie ad un ottimo quarto periodo di Roberto Rullo ed ad una serie infinita di triple di Austin Freeman.
L’americano, alle prese con continui problemi fisici dovrebbe essere il prossimo taglio nel roster, dopo la partenza di Mario Ghersetti(ingaggiato dal Bergamo) e dell’ex Capitano Marco Mordente,attualmente “fuori-rosa” in attesa, probabilmente di altra collocazione.
Radio-mercato identifica in Olo Adegboye, il candidato numero uno ad entrare nel roster dei reggini: si tratta di un play-guardia che ha iniziato la stagione nella massima serie del basket italiano, prima a Cremona e subito dopo a Caserta.
Nella serata di mercoledì, i reggini hanno giocato un test amichevole contro i pari-categoria del Barcellona Pozzo di Gotto.
Primo quarto sul più dieci per i reggini:punteggio azzerato come nelle amichevoli precampionato e piccoli vantaggi dei siciliani nei rimanenti tempini.